La Didattica Digitale Integrata Regolamento

Dal 25 Ottobre 2020 è attiva anche nella nostra Scuola la DDI, Didattica Digitale Integrata.

La situazione di emergenza sanitaria si prolunga e le misure di contenimento della pandemia si diversificano nelle diverse aree territoriali e nei diversi periodi.

La Didattica Digitale Integrata risponde a questa condizione variabile con l'offerta di un'attività formativa assai flessibile che prevede il ricorso alla Didattica a Distanza da una minima quota oraria del Calendario sino ad arrivare al 100%

Il Piano della Didattica Digitale Integrata del ns. Istituto prevede la realizzazione di diverse ipotesi organizzative della Didattica. Tra le opportunità anche lo svolgimento di attività laboratoriali in presenza per singoli gruppi in alcuni giorni della settimana nell'eventualità in cui sia consentita la mobilità ma sussista l'obbligo di ridurre al minimo le occasioni di assembramento.

Lo Smart work degli Studenti: in questa modalità lavorativa i nostri ragazzi sono chiamati a condurre una varietà molto ampia di percorsi di lavoro. Oltre alle lezioni più tradizionali in videoconferenza l'utilizzo delle piattaforme comunicative consente la realizzazione di attività laboratoriali nelle quali il Docente può seguire anche il lavoro del singolo alunno mediante la condivisione dello schermo.

Tra le modalità di Didattica a Distanza rammentiamo innanzitutto la distinzione tra lavoro in sincrono e lavoro in asincrono.

Nelle attività in sincrono consideriamo le video lezioni durante le quali tutti i partecipanti sono impegnati nello stesso momento in comunicazione con il Docente.

Nelle attività in asincrono invece consideriamo tutti gli impegni che vengono svolti in momenti diversi dal singolo utente della piattaforma: da una parte le consegne del Docente, dall'altra lo svolgimento delle esercitazioni che vengono poi trasmesse all'Insegnante. Si tratta di una modalità di lavoro che consente ampia libertà nella scelta dei tempi: si immagini ad esempio la visione di un filmato o documentario, dello studio e delle valutazioni ad esso riferite. L'utente, sia il Docente che visiona il documento e ne prescrive la fruizione, o l'Allievo che studia il documento e lo commenta, sono messi nella condizione di poter lavorare in momenti diversi, quelli più congeniali alla propria quotidianità. Smart Work: lavoro agile, intelligente.

Regolamento d'Istituto

     Istituto di Istruzione Superiore di Stato          Cesare  Battisti     Velletri

Prot. 4345 / H 01 del 7 Ottobre 2014         Aggiornato con delibera n. 1 del Consiglio d'Istituto del 6 Ottobre 2014

Art. 1 Il Regolamento: normativa.

Il presente regolamento dell'istituto viene approvato in esecuzione

dell'art. 37 lett. a del D.P.R. n. 416 del 30/5/1974

del DPCM. 7/6/1995,

del DPR 24 giugno 1998 n 249 -Statuto delle Studentesse e degli Studenti della Scuola Secondaria,

del DPR 21 novembre 2007, n. 235 - recante modifiche al DPR 24 giugno 1998 n 249;

la Nota 31 luglio 2008 al DPR 235 del 21 novembre 2007.

Art. 2 Il Regolamento: Scopo.

Lo scopo del presente regolamento è di mettere a disposizione dell'Istituto uno strumento normativo che consenta di operare in sede didattica, tecnico-amministrativa e burocratica, in forma e con metodi democratici e responsabili, dando validità alle decisioni della maggioranza con garanzia della più ampia tutela e rispetto dei diritti della minoranza, a qualsiasi Organo dell'Istituto essa appartenga.

Art. 3 Il Regolamento: Contenuti.

Salvo ulteriori aggiunte, modifiche da apportare in ogni caso secondo le modalità previste dal successivo capo il presente regolamento consta delle seguenti parti, oltre alla presente:

a.) Titolo I - Organizzazione dell'Istituto e dell'attività formativa
b.) Titolo II - Organi dell'Istituto
c. ) Titolo III - Assemblea dei Genitori
d. ) Titolo IV - Assemblea Studentesca

Il regolamento disciplinare è parte integrante del regolamento d'Istituto.

TITOLO I - ORGANIZZAZIONE dell'ISTITUTO e dell'ATTIVITA' FORMATIVA

Art. 4 Denominazione dell'Istituto e sede:

L'ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE " CESARE BATTISTI"

ha sede in V. dei Lauri, n 1 nel Comune di Velletri ed in Via Parri n. 14; in via Novelli ha sede il Polo Espositivo dell'Istituto.

Consta dei seguenti Cinque Indirizzi di Liceo, Tecnico e Professionale:

· LICEO ARTISTICO Quinquennio

· Biennio Comune

b 1. Triennio Indirizzo Architettura

b.2 Triennio Indirizzo Arti Figurative

b.3 Triennio Indirizzo Design

Ha sede in Via Parri.

2 ISTITUTO TECNICO AGRARIO Quinquennio

Indirizzo Agroalimentare

· Biennio Comune

· Triennio Comune

Ha sede in Via Parri.

· ISTITUTO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZE e MARKETING Quinquennio

a Biennio Comune

b Triennio Ordinamentale

Ha sede in v. dei Lauri.

· ISTITUTO TECNICO GEOMETRI COSTRUZIONE AMBIENTE TERRITORIO Quinquennio

a Biennio Comune

b Triennio Ordinamentale

Ha sede in Via Parri.

5 ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI

Biennio Comune

a) Terzo anno e Biennio Finale Promozione Commerciale e Pubblicitaria

b) Terzo anno e Biennio Finale Amministrazione Aziendale

Ha sede in v. dei Lauri.

Art. 5 Locali e dipendenze dell'Istituto

Le sedi sono articolate in una serie di locali:

a) Locali destinati alle attività didattiche di classe: tutte le aule di lezione destinate a ciascuna classe, i laboratori, le palestre per l'educazione fisica, nonché quelle per attività para, extra, ed inter scolastiche che appositamente verranno stabilite all'inizio di ciascun anno scolastico dal Dirigente Scolastico, in base alle esigenze della scuola, al numero degli allievi, alle speciali attività che vi si dovranno tenere, ecc.

b) Locali destinati a Laboratori e Palestre: si contano,

  • 5 Tipologie di Laboratori Artistici in v. Parri ( Architettura, Arti Figurative, Plastica, Design Ceramica e Design Metalli);
  • 2 Laboratori di Chimica (1 in v. dei Lauri ed 1 in v. Parri);
  • 2 Laboratori di Fisica (1 in v. dei Lauri ed 1 in v. Parri);
  • 8 Laboratori di Informatica (5 in v. dei Lauri e 3 in v. Parri).
  • 1 Aula per le abilità alternative (in v. Parri);
  • 3 Palestre con spogliatoi (2 di piccole dimensioni in v. dei Lauri ed 1 grande in v. Parri);
  • Cortile attrezzato per lo sport in v. dei Lauri;
  • Campo di Calcetto in v. Parri.

c) Locali destinati ad Uffici e Servizi:

  • Locali ausili didattici e Magazzini degli attrezzi e materiali (2 in v. Parri, 1 in v. dei Lauri)
  • Presidenza, Segreterie, Sale Insegnanti, Biblioteca (6 in v. Parri e 5 in v. dei Lauri)
  • Archivi (1 in ognuna delle due sedi);
  • Servizi igienici.

Alle suddette destinazioni provvede il Dirigente Scolastico.

d) Locali destinati all'uso comune: tutti quei locali ed infrastrutture destinate all'uso generale e comune sia da parte dei docenti e non docenti, sia da parte degli alunni: ingresso, corridoi, disimpegni, scale.

Tutti i locali sono utilizzati sotto il diretto controllo dei responsabili competenti, designati dal Dirigente Scolastico. Qualora la programmazione lo richieda, i Docenti di tutte le discipline possono usufruire di tali strutture dopo averne verificato la disponibilità presso la Presidenza. Tutte le attrezzature della scuola devono essere usate sotto il diretto controllo dei responsabili competenti i quali tengono l'inventario del materiale loro affidato dal Dirigente scolastico consegnatario e ne curano l'uso e la buona conservazione. Eventuali danni arrecati alle dotazioni della scuola sono a carico delle persone che li abbiano provocati

A fini didattici e formativi è permesso un ampio uso della scuola nelle ore pomeridiane per lo svolgimento di attività culturali e sociali e di assemblea. Lo svolgimento di dette attività è subordinato alla presenza dei docenti responsabili, del personale non docente, e all'autorizzazione del Dirigente Scolastico.

L'uso di locali e palestre è anche permesso a Società Sportive e Associazioni Culturali senza scopo di Lucro e senza finalità politiche con specifico decreto del Dirigente e benestare dell'Ufficio Metropolitano proprietario che solitamente impone agli utenti il pagamento di un canone.

Art. 6 Orario di ingresso ed eventuali ritardi.

L'ingresso degli Studenti regolarmente iscritti e dei Docenti impegnati nella prima ora avviene alle ore 8,00. Nell'aula assegnata, dopo il secondo suono della campana (alle 8,10) l'insegnante procede all'appello e, quindi, all'avvio delle lezioni. Gli alunni residenti nei comuni diversi da Velletri sono ammessi in classe - caso per caso - fino alle ore 8.25. Gli studenti che entreranno dopo tale orario saranno ammessi in classe alla 2a ora con apposito permesso rilasciato dalla Dirigenza o dal Docente in Classe.

L'entrata dopo l'inizio della seconda ora di lezione è consentita solo in circostanze eccezionali e dovutamente motivate. Gli alunni che - in questi casi - vengono ammessi a Scuola nelle ore successive devono comunque attendere l'inizio dell'ora di lezione successiva per accedere alla propria classe.

Gli alunni in ritardo giustificato sono ammessi in classe con decisione del Dirigente, del Vicepreside o del Docente delegato o dei Docenti in servizio alla prima ora di lezione, che ne disporranno l'annotazione sul registro di classe.

Dopo tre ritardi saranno informati i genitori degli alunni mediante comunicazione via sms.

I Docenti coordinatori dovranno verificare il numero dei ritardi ed informare la segreteria per consentire le comunicazioni di cui sopra.

Il numero di ritardi massimo consentito è di numero 6 per quadrimestre (o lievemente maggiore per i residenti in comuni diversi da Velletri).

Superato tale limite l'alunno non è più ammesso in classe.

Il minore viene accolto a scuola fino all'arrivo dei genitori che nel frattempo sono stati avvertiti.

Il maggiorenne sarà invitato a far ritorno a casa.

Art. 7 Frequenza delle Lezioni, Assenze, Permessi, Giustificazioni.

La frequenza alle lezioni è obbligatoria per almeno i tre quarti delle ore di lezione annuali (circa 4.650); le assenze devono essere giustificate e i permessi di uscita anticipata debbono essere autorizzati dalla Dirigenza o da Docenti Delegati all'uopo. Tali permessi sono rilasciati su richiesta dei genitori o su dichiarazione personale scritta se l'alunno è maggiorenne. L'alunno assente dovrà giustificare al massimo entro tre giorni dal suo rientro.

Qualora ciò non si verificasse, l'alunno non sarà ammesso in classe ma invitato a recarsi in Presidenza presso la quale sarà avvertita la famiglia e disposto quanto ritenuto utile in merito all'eventuale ammissione in classe.

La presenza degli alunni è obbligatoria, nelle lezioni e in tutte le altre attività, quali ricerche culturali, lavori di gruppo, laboratori, teatro e cinema. Impegni tutti che vengono svolti nel contesto dei lavori scolastici e programmati dai Consigli di Classe. Non è obbligatorio - naturalmente - prendere parte ai viaggi d'istruzione,

Le assenze nelle dette attività sono annotate sul registro di classe, sui registri personali dei docenti e sul registro generale delle assenze.

Le assenze degli studenti minorenni devono essere giustificate dal genitore, la cui firma sarà depositata in segreteria all'atto dell'iscrizione, sugli appositi libretti rilasciati dall'Istituto, le giustificazioni delle assenze si presentano all'insegnante della prima ora di lezione, dopo cinque giorni di assenza continuativa è necessario allegare alla giustificazione il certificato medico per essere riammessi alle lezioni.

Nel caso in cui la famiglia intenda far assentare l'alunno/a per più di cinque giorni per motivi familiari il genitore può dichiarare alla Dirigenza che l'alunno/a per motivi diversi da quelli di salute non prenderà parte alle lezioni nei giorni che verranno indicati. La dichiarazione dovrà essere effettuata per iscritto in data che preceda le dette assenze In questo caso l'alunno/a che rientrerà nella data indicata non dovrà presentare certificazione medica.

Nel caso di assenze numerose sarà data comunicazione alla famiglia tramite sms, sia per alunni minorenni che per i maggiorenni. I docenti che coordinano i Consigli di Classe sono tenuti a segnalare gli alunni la cui frequenza non risulti assidua e regolare;

Le assenze collettive, da qualsiasi motivo determinate, sono considerate mancanza disciplinare di particolare gravità

Art. 8 Vigilanza sugli alunni

Per la vigilanza sugli alunni durante l'ingresso e la permanenza della scuola, nonché durante l'uscita dalla medesima, valgono le norme seguenti:

All'ingresso:

Gli alunni accedono nelle aule al suono della prima campanella; sotto la sorveglianza degli operatori scolastici e dei docenti della prima ora, nei 10 minuti che precedono l'inizio delle lezioni;

Durante le ore di Attività Scolastica:

La vigilanza è dovuta al Docente e al Collaboratore scolastico, che nel momento debbono provvedere alle lezioni o alla sorveglianza degli alunni rispettivamente in aula o nei locali di uso generale della scuola, secondo quanto previsto dalla Carta dei Servizi scolastici.

Nel corso delle ore di lezione gli studenti possono lasciare l'aula solo uno per volta, per motivata necessità e dietro autorizzazione del docente presente in aula.

In caso di assenza del Docente della materia in Calendario con disposizione della Dirigenza,

altri docenti, la Presidenza stessa o i Collaboratori Scolastici garantiranno la vigilanza nei confronti degli studenti.

La Dirigenza potrà anche consentire agli studenti di uscire dalla Scuola prima delle fine delle lezioni con preavviso alle famiglie dei minori. In caso di sciopero dei docenti e dei non docenti il Dirigente Scolastico dovrà dichiarare di non poter garantire il regolare svolgimento delle lezioni ed eventuali uscite anticipate possono essere disposte anche senza preavviso. In tali occasioni le famiglie possono trarre informazioni dal Sito web dell'Istituto, dagli organi di stampa e da avviso che il Dirigente Scolastico provvederà a comunicare sulla base delle notizie a sua disposizione.

Le riduzioni di orario per riunioni sindacali del personale della scuola verranno comunicate alle famiglie con preavviso a mezzo degli studenti. Per le uscite anticipate causate da emergenze, saranno rispettate le norme generali sulla pubblica sicurezza

Durante l'Intervallo delle lezioni - che è almeno di dieci minuti:

Gli studenti possono uscire liberamente dalle aule, recarsi al bar, nel cortile dell'istituto, soffermarsi nei corridoi. Gli studenti sono chiamati a comportarsi in modo da non arrecare pregiudizio alle persone e alle cose e ad evitare confusione

All'uscita:

Nessun alunno può uscire prima del termine delle lezioni se non accompagnato dal genitore o con motivata dichiarazione del genitore accertata dal Capo d'Istituto o da un suo delegato.

Il permesso di uscita, anche dell'alunno/a maggiorenne, verrà consentito dalla Presidenza ed annotato sul Registro di classe a cura della Dirigenza stessa.

Gli operatori scolastici devono essere presenti nel piano assegnato durante tutto l'orario scolastico, compreso l'intervallo e garantire la continuità del servizio. In particolare gli operatori cureranno la sorveglianza nei luoghi di uso comune ( corridoi, palestre, bagni, ecc. ). Gli operatori addetti al piano terra sono tenuti ad evitare l'ingresso di studenti o del pubblico negli uffici fuori orario prestabilito o in sala professori nella quale è vietato agli studenti di entrare se non accompagnati da un docente. L'0peratore scolastico addetto alla portineria deve fermare qualunque persona estranea tenti di accedere nei locali dell'Istituto, compresi gli uffici, senza richiesta o in orari diversi da quelli fissati per il pubblico. Agli operatori scolastici sono affidati gli adempimenti di pulizia dei locali dell'Istituto, se previsti dal loro contratto di lavoro, che tutti devono adoperarsi a mantenere nelle migliori condizioni.

Art. 9 Provvedimenti disciplinari

I provvedimenti disciplinari sono quelli previsti dal vigente Regolamento che deve essere affisso all'albo della scuola;

Competenti a comminare le pene sono gli organi previsti dalle leggi in materia riportate all'art. 20 del presente Regolamento: Dirigente Scolastico, Consiglio di Classe e Consiglio di Classe in sede di Consiglio di Disciplina, Giunta Esecutiva.

Possono essere comminate le seguenti sanzioni disciplinari:

  • ammonizione verbale o scritta sul registro di classe;
  • convocazione dei genitori ed eventuale applicazione delle disposizioni previste dalla legge per l'inadempienza dell'obbligo scolastico e formativo;
  • allontanamento temporaneo dall'aula con annotazione sul registro di classe;
  • ammonizione scritta o allontanamento dalle lezioni, da uno a tre giorni, a seconda della gravità;
  • ammonizione scritta o allontanamento dalle lezioni da uno a tre giorni, a seconda della gravità e della reiterazione delle infrazioni;
  • ammonizione scritta o allontanamento dalle lezioni da uno a cinque giorni, a seconda della gravità;
  • allontanamento dalla comunità scolastica fino a quindici giorni;
  • allontanamento dalla Comunità scolastica superiore a quindici giorni.

In caso di danni ad oggetti e strumenti la sanzione può non essere comminata ma l'alunno dovrà comunque risarcire o riparare il danno compiuto.

Allontanamento dalle lezioni:

Quando la sanzione prevede l'allontanamento dalle lezioni, anche per un solo giorno, l'alunno - anche maggiorenne - deve essere riaccompagnato a scuola da un genitore.

  • Nei casi meno gravi la sanzione dell'allontanamento dalle lezioni può variare da 1 a 3 giorni e può essere comminata dallo stesso Dirigente - una volta sentiti i Docenti di Classe;
  • Nei casi più gravi sarà il Consiglio di Classe - che può essere convocato all'uopo - a comminare la sanzione da 1 a 5 giorni di sospensione;
  • Nei casi molto gravi il Consiglio di Classe è convocato in sede di Consiglio di Disciplina.

Sarà presieduto dal Dirigente e prevede la partecipazione di tutti i docenti di Classe, del singolo alunno e di un "patrocinante" che viene scelto dall'alunno stesso (un genitore, un compagno di Classe o un Docente).

Il dibattimento prevede una contestazione del comportamento ed una difesa dell'alunno che potrà essere esercitata anche dal suo "patrocinante".

Il provvedimento disciplinare sarà assunto a maggioranza dei componenti del Consiglio di Classe e potrà essere costituito da un allontanamento fino a 15 giorni.

Quando l'allontanamento richiesto dal Consiglio di Classe dovesse superare i quindici giorni il provvedimento deve essere adottato dalla Giunta Esecutiva con il consenso del Collegio dei Docenti.

Art. 10 Fumo

Nella scuola è vietato fumare a norma di legge. Chi sarà sorpreso a fumare all'interno dell'Istituto sarà sanzionato con la sospensione per un giorno dalle lezioni e la multa di € 27,50 (Legge 584/75 e modifiche successive). Il divieto si riferisce a qualsiasi forma di fumo e vapore: all'interno dell'Istituto è pertanto vietato anche l'uso delle cosiddette "sigarette elettroniche".

Art. 11 Uso del Cellulare e di altre apparecchiature di comunicazione, fotografiche etc

Nella Classi non è consentito dalla Normativa (cfr. direttiva 15 marzo 2007), con esplicito divieto durante le lezioni l'uso di cellulare, tablet, videocamera, macchina fotografica o per registrazione audio o di altro analogo dispositivo informatico o di comunicazione personale. All'ingresso in Classe gli alunni depositano il proprio dispositivo sulla Cattedra.

E' consentito tenere acceso il cellulare (ma assolutamente sempre vietato l'uso di apparecchiature fotografiche o di registrazione audio e visiva)

  • nel quarto d'ora di pausa ricreativa;
  • in particolarissime condizioni con l'esplicita autorizzazione della Dirigenza;

Nel caso in cui lo/a studente/ssa dovesse essere sorpreso/a con cellulare o altra dispositivo di cui sopra acceso sarà sospeso per un giorno dalle lezioni. Il dispositivo gli verrà sequestrato e restituito all'uscita.

Art. 12 Conservazione dei beni dati in dotazione

La conservazione delle aule, suppellettili, attrezzature e comunque di quanto è patrimonio della scuola, viene affidata al senso di responsabilità, alla cura e all'educazione degli Studenti, alla diligenza del personale tutto e alla responsabilità dei sub-consegnatari. Degli eventuali danni al patrimonio della scuola sono tenuti a rispondere coloro che li hanno provocati, se individuati, oppure dall'intera scolaresca.

E' vietato imbrattare muri, porte, banchi e sedie della scuola. L'Istituto non è responsabile di beni, denari, preziosi, oggetti che il proprietario lasci incustoditi o dimenticati nel suo ambito.

Il funzionamento e la manutenzione dei servizi è curata dal Capo dei servizi di Segreteria, per quanto è di competenza della scuola, il quale si avvale dell'opera del personale non insegnante dipendente dalla scuola, e di personale specializzato;

Per quanto riguarda la prevenzione e la sicurezza si rinvia alla normativa vigente in materia.

Ogni singola Classe è ritenuta responsabile per l'intero anno scolastico di qualsiasi danno venga arrecato all'aula e alle suppellettili date in dotazione. I danni saranno risarciti da colui che li avrà arrecati, se individuato, altrimenti dall'intera classe.

Art. 13 Biblioteca, Laboratori, Palestre e altri Ambienti dedicati ad attività specifica

Il funzionamento della biblioteca, dei gabinetti scientifici, dei laboratori, delle Aule LIM e della palestra è disciplinato da criteri generali stabiliti dalla Carta dei Servizi scolastici .

La biblioteca dell'istituto deve favorire l'integrazione dell'insegnamento con la ricerca individuale e di gruppo, consentire l'aggiornamento culturale e professionale dei docenti e non docenti e offrire agli studenti la possibilità di approfondire la loro cultura personale. L'aggiornamento e l'arricchimento del patrimonio librario, delle riviste, sussidi didattici della biblioteca è legata alla programmazione educativa e rientra nelle specifiche competenze del Collegio dei docenti che delibera formalmente in merito, sentito il parere dei Consigli di classe, sulla base delle indicazioni del Consiglio di Istituto. Gli studenti, i docenti e tutto il personale della scuola possono accedere alla biblioteca, osservando il regolamento e l'orario stabilito all'inizio dell'anno scolastico. Per ottenere i libri in prestito, gli studenti, i docenti e tutto il personale dell'istituto devono poter essere identificati dall'addetto alla biblioteca.

Art. 14 Bar e Distributori automatici

Distributori automatici: è consentito l'uso dei distributori all'interno della scuola prima dell'inizio delle lezioni; al suono della seconda campana gli studenti devono trovarsi in classe. E' altresì consentito l'uso dei distributori durante l'intervallo e al termine delle lezioni. Durante le lezioni gli studenti possono servirsi dei distributori automatici in casi eccezionali con esplicita autorizzazione del docente ad uscire dalla classe. Il personale si serve dei distributori automatici compatibilmente con gli impegni di servizio o per motivi eccezionali.

Bar: è consentito l'accesso al Bar funzionante all'interno della scuola prima dell'inizio delle lezioni; al suono della seconda campana gli studenti devono trovarsi in classe. E' altresì consentito l'uso del Bar durante l'intervallo e al termine delle lezioni della giornata. Per evitare lunghe file nella pausa di intervallo è consentito che uno studente per Classe rechi le ordinazioni prima dell'Intervallo.

Durante le lezioni gli studenti possono accedere al Bar in casi eccezionali con autorizzazione esplicita. Il personale si serve del Bar compatibilmente con gli impegni di servizio e in altri casi eccezionali.

Art. 15 Norme di carattere tecnico-amministrativo

I rapporti ufficiali con l'esterno e con le altre scuole spettano al Capo d'Istituto, al Presidente del C. di I., o a persona da costoro delegata

Impianti e servizi debbono essere curati e resi costantemente efficienti da persone incaricate dal Capo d'Istituto, che deve provvedere tempestivamente al fine di sanare eventuali danneggiamenti o disservizi mediante ordini impartiti direttamente nell'ambito delle sue competenze o con provvedimento deliberativo del C. di I..

Amministrazione e contabilità

- tutte le spese inerenti l'attività dell'istituto devono essere fronteggiate con i mezzi finanziari di ordinaria e straordinaria assegnazione;

- per ciascuna spesa andranno effettuate le dovute scritturazioni sui registri e sui mandati;

- tutti i mandati devono essere firmati dal Capo di Istituto.

Art. 16 Pubblicazione delle comunicazioni all'Albo, sul Sito e negli spazi appositi.

In ossequio alle norme sulla Trasparenza (DLgs. n. 33 del 14 marzo 2013) sono sottoposti ad obbligo di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, ai sensi dell'articolo 1, comma 35, della legge 6 novembre 2012, n. 190, una serie di dati. In particolare è bene che vengano pubblicati sul Sito e segli Albi specifici nella presente modalità:

· Sito Istituzionale:

  • le informazioni e i dati relativi all'organizzazione ('articolazione degli uffici, organigramma etc.)
  • l'elenco dei numeri di telefono, fax e le indicazione delle caselle di posta elettronica istituzionali e certificate cui il cittadino possa rivolgersi per qualsiasi richiesta inerente i compiti istituzionali.
  • gli incarichi e i contratti con gli esperti esterni
  • gli obblighi di pubblicazione concernenti i titolari di incarichi dirigenziali e di collaborazione o consulenza.

Conformandosi alla normativa privacy vigente ed alle indicazioni del Garante per la protezione dei dati personali, i dati personali non pertinenti o, se sensibili o giudiziari, non indispensabili rispetto alle specifiche finalità di trasparenza della pubblicazione devono essere resi non intelligibili.

b) Albo delle delibere e dei provvedimenti del C. di I. e della Giunta Esecutiva;

c) Albo del Personale per le comunicazioni del Dirigente Scolastico e della Segreteria al Personale;

d) Albo Sala dei Docenti per le comunicazioni ed avvisi al personale docente;

e) Albo Sindacale

f) Albo per la propaganda elettorale scolastica e per la commissione elettorale quando se ne verificano le circostanze;

La tenuta in ordine e l'aggiornamento degli Albi e del Sito sono di competenza del Dirigente Scolastico che può delegarne la trattazione.

TITOLO II GLI ORGANI dell' ISTITUTO

Art. 17 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

· Il Dirigente Scolastico ha la legale rappresentanza dell'Istituzione Scolastica ad ogni effetto di legge. E' organo individuale, rappresenta l'unitarietà dell'Istituzione medesima ed assume ogni responsabilità gestionale della stessa. Deve conseguire contrattualmente i seguenti obbiettivi:

  • Assicurare il funzionamento dell'istituzione assegnata secondo criteri di efficienza e efficacia;
  • Promuovere lo sviluppo dell'autonomia didattica, organizzativa, di ricerca e sperimentazione,

in coerenza con il principio di autonomia;

  • Assicurare il pieno esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati;

- Promuovere iniziative e interventi tesi a favorire il successo formativo

- Assicurare il raccordo e l'interazione tra le componenti scolastiche

- Promuovere la collaborazione tra le risorse culturali, professionali sociali ed economiche del

territorio interagendo con gli EE.LL. così come è previsto dall'art. 25 del D.Lvo n. 165/2001.

· In materia di disciplina

- Sente Docenti, Alunni, Famiglie per apprendere gli elementi relativi a comportamenti censurabili.

- Per quanto attiene al personale applica la normativa specifica (DPR 16 aprile 2013, n. 62 e DPR 10 gennaio 1957, n. 3).

- Per quanto riguarda gli studenti il Dirigente può comminare autonomamente le sanzioni di minore gravità (fino a 3 giorni di Sospensione dalle lezioni) una volta uditi i docenti della Classe e i Collaboratori Scolastici.

· In materia finanziaria e patrimoniale il Dirigente:

- predispone il programma annuale (art. 2 comma 3);

- predispone i progetti compresi nel programma per l'attuazione del P.O.F. (art. 2 c. 6);

- dispone i prelievi del fondo di riserva (art. 4 c. 4);

- predispone apposito documento per consentire al consiglio di istituto di verificare lo stato di

attuazione del programma e le eventuali modifiche (art. 6 c. 1);

- propone al Consiglio d'Istituto modifiche al programma (art. 6 c. 2);

  • dispone variazioni conseguenti ad entrate finalizzate e storni conseguenti a delibere de Consiglio

d'Istituto (art. 6 c. 4);

  • realizza il Programma Annuale (art. 7 c. 1);

- imputa le spese al funzionamento amministrativo e didattico generale, ai compensi spettanti al

personale, alle spese di investimento ed ai progetti nei limiti della rispettiva dotazione finanziaria

stabilita nel Programma Annuale (art. 7 c. 2);

- ordina la spesa eccedente nel limite massimo del 10% della dotazione originaria di un progetto,

mediante l'utilizzo del fondo di riserva, qualora la realizzazione dello stesso richieda l'impiego di

risorse eccedenti (art. 7 c. 3);

- provvede alla gestione provvisoria (art. 8 c. 1);

- comunica all'Ufficio Scolastico Regionale la mancata approvazione del programma (art. 8 c. 1);

  • firma gli ordini contabili (riversali e mandati) congiuntamente al Direttore (artt. 10 e 12 c. 1);
  • assume impegni di spesa (art. 11 c. 3); può effettuare pagamenti a mezzo della carta di credito, di cui è titolare (art. 14 c. 2);
  • stipula la convenzione per il servizio di cassa (art. 16 c. 1);
  • anticipa al Direttore il fondo minute spese e rimborsa allo stesso le spese sostenute (art. 17 c 1 e 2);
  • sottopone il conto consuntivo unitamente ad una dettagliata relazione illustrativa al Collegio dei

revisori (art. 18 c. 5);

  • trasmette all'Ufficio Scolastico regionale il conto consuntivo approvato dal consiglio di istituto in

difformità del parere espresso dal Collegio dei revisori dei conti corredato da una dettagliata e

motivata relazione ai fini dell'adozione dei provvedimenti di competenza (art. 18 c. 6);

  • comunica all'Ufficio Scolastico regionale e al Collegio dei revisori la mancata approvazione del

conto consuntivo (art. 18 c. 7);

  • adotta misure organizzative per la rilevazione e l'analisi dei costi e dei rendimenti dell'attività

amministrativa collegando le risorse umane, finanziarie e strumentali impiegate con i risultati

conseguiti (art. 19 c. 1);

  • dirige l'azienda agraria o speciale annessa all'istituzione scolastica e in circostanze particolari

affida ad un docente, particolarmente competente, la direzione dell'Azienda (art. 20 c.4)

  • predetermina la superficie su cui far svolgere l'attività didattica (art. 20 c. 5);

- presenzia al passaggio delle consegne tra Direttore uscente e Direttore subentrante (art. 24 c.8);

- attiva la procedura di ricognizione dei beni almeno ogni 5 anni e provvede almeno ogni 10 anni

al rinnovo degli inventari e alla rivalutazione dei beni (art. 24 c. 9)

  • adotta il provvedimento di eliminazione dei beni dall'inventario in caso di materiale mancante

per furto o per causa di forza maggiore (art. 26 c. 1);

- indica al Direttore i docenti responsabili della direzione di laboratori tecnici e scientifici (art 27c. 1);

- provvede agli adempimenti per il riconoscimento del diritto d'autore dell'istituto scolastico sulle

opere dell'ingegno prodotte nello svolgimento delle attività scolastiche (art. 28 c. 6);

  • propone al Consiglio di Istituto l'utilizzazione ai fini economici di eventuali creazioni di software

prodotti nello svolgimento di attività didattica (art. 28 c. 7).

· In materia di attività negoziale il Dirigente:

  • svolge l'attività negoziale necessaria all'attuazione del programma annuale nel rispetto delle

delibere assunte dal Consiglio d' Istituto (art. 32 c. 1);

  • può delegare lo svolgimento di singole attività negoziali al Direttore o a uno dei collaboratori

individuati a norma dell'art. 25 bis, comma 5, del Decreto Legislativo 3/2/93 n. 29 (art. 32 c. 2);

  • si avvale dell'attività istruttoria del Direttore (art. 32 c. 3); può incaricare dell'attività negoziale, qualora non esistano nell'istituzione scolastica specifiche competenze professionali, personale esterno /commercialisti, avvocati, notai) (art. 32 c. 4);

- ha il potere di recedere, rinunciare e transigere nell'attività negoziale (art. 33 c. 3);

- provvede direttamente, senza comparazione di offerte, agli acquisti, appalti e forniture, il cui

valore complessivo sia inferiore al limite di spesa di 2000 Euro o al limite preventivamente

fissato dal Consiglio di Istituto (art. 34 c. 1);

  • procede alla scelta del contraente per acquisti, appalti e forniture, il cui valore eccede 2000

Euro o il limite fissato dal Consiglio di Istituto previa comparazione delle offerte di almeno tre

ditte direttamente interpellate mediante lettera di invito contenente i criteri di aggiudicazione,

l'esatta indicazione delle prestazioni contrattuali, i termini e le modalità di esecuzione e

pagamento (art. 34 c. 1);

  • nomina un singolo collaudatore o apposite commissioni interne per il collaudo di lavori, forniture

e servizi (art. 36 c. 1);

  • rilascia un certificato che attesta la regolarità della fornitura per un valore inferiore a 2000 Euro.

Può delegare questa attività al Direttore dei servizi generali e amministrativi o a un verificatore

all'uopo nominato (art. 36 c. 2);

  • procede allo svincolo delle garanzie eventualmente prestate (art. 36 c. 4);
  • assegna e revoca i beni in uso gratuito secondo i criteri fissati dal Consiglio di Istituto (art. 39);
  • decide in ordine ai contratti di comodato (art. 44);
  • provvede ad ordinare gli interventi di manutenzione ordinaria degli edifici scolastici delegati

dall'Ente Locale (art. 46);

  • provvede ai contratti di locazione finanziaria (art. 47);
  • provvede ai contratti di gestione finalizzata delle risorse finanziarie (art. 48);
  • provvede in materia di appalti per lo smaltimento di rifiuti speciali (art. 51);
  • provvede alla vendita di materiali fuori uso e di beni non più utilizzabili (art. 52).

Art. 18 IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI e AMMINISTRATIVI

Sovrintende ai servizi amministrativo-contabili e ne cura l'organizzazione. Ha autonomia operativa e responsabilità diretta nella definizione ed esecuzione degli atti amministrativo-contabili, di ragioneria e di economato, anche con rilevanza esterna.

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 25 bis D. L.vo 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni, il Direttore coadiuva il Dirigente nelle proprie funzioni organizzative e amministrative.

1. In materia finanziaria e patrimoniale:

- redige e aggiorna la scheda finanziaria dei progetti;

- predispone la tabella dimostrativa dell'avanzo di amministrazione;

- elabora il prospetto recante l'indicazione di utilizzo dell'avanzo di amministrazione;

- predispone la relazione sulle entrate accertate sulla consistenza degli impegni assunti e dei

pagamenti eseguiti finalizzata alla verifica del programma annuale;

  • firma gli ordini contabili (riversali e mandati) congiuntamente al Dirigente;
  • provvede alla liquidazione delle spese;
  • può essere autorizzato all'uso della carta di credito e riscontra i pagamenti effettuati a suo mezzo;
  • ha la gestione del fondo per le minute spese;
  • predispone il conto consuntivo;
  • elabora la scheda illustrativa finanziaria riferita all'azienda agraria e/o speciale recante la

dimostrazione delle entrate e delle spese delle aziende;

  • tiene le scritture contabili con il metodo della partita doppia dell'azienda;

- predispone entro il 15 marzo il rendiconto dell'azienda, completo dei prescritti allegati;

- elabora la scheda finanziaria riferita alle attività per conto terzi recante le entrate e le spese

dello specifico progetto iscritto a bilancio;

  • tiene le scritture contabili relative alle "attività per conto terzi;
  • tiene e cura l'inventario e ne assume la responsabilità quale consegnatario;
  • effettua il passaggio di consegne in caso di cessazione dall'ufficio di Direttore con la redazione

di apposito verbale;

  • cura l'istruttoria per la ricognizione dei beni almeno ogni 5 anni ed almeno ogni 10 anni per il

rinnovo degli inventari e della rivalutazione dei beni;

  • affida la custodia del materiale didattico, tecnico e scientifico dei laboratori e delle aule ai rispettivi docenti mediante elenchi descrittivi compilati e sottoscritti con il docente;
  • sigla i documenti contabili ed a fine esercizio attesta il numero delle pagine di cui i documenti

sono composti;

  • riceve dal docente che cessa dall'incarico di sub-consegnatario il materiale affidatogli in custodia;
  • è responsabile della tenuta della contabilità e degli adempimenti fiscali;
  • cura e tiene i verbali dei revisori dei conti.

2. In materia di attività negoziale

  • collabora con il Dirigente Scolastico nella fase istruttoria e svolge specifica attività negoziale

connessa con le minute spese prevista dal D.I. 44/01 e dal suo profilo professionale (art.50 -

tabella D/2 - CCNL 26/5/99);

  • può essere delegato dal Dirigente Scolastico ad occuparsi di singole attività negoziali;
  • svolge l'attività di ufficiale rogante nella stipula degli atti che richiedono la forma pubblica;
  • provvede alla tenuta della documentazione relativa all'attività contrattuale svolta e programmata;
  • può essere delegato dal Dirigente Scolastico a rilasciare il certificato che attesta la regolarità

della fornitura per forniture di valore inferiore a 2000 Euro.

  • Redige apposito certificato di regolare prestazione per i contratti inerenti la fornitura di servizi

periodici.

GLI ORGANI COLLEGIALI DELIBERANTI:

art. 19 INDICAZIONI GENERALI

· Riunioni

Le riunioni di qualsiasi natura ed interessanti qualsiasi Organismo della scuola vanno indette mediante regolare convocazione come previsto dal successivo paragrafo b). Si tengono nei locali della scuola appositamente stabiliti.

Il Dirigente Scolastico è tenuto, a richiesta del Presidente o del promotore della riunione, a mettere a disposizione dell'Organo i locali e i mezzi della scuola per le normali esigenze delle attività dell'Organo stesso. Gli atti da pubblicare, facenti parte del verbale di ogni riunione, debbono essere affissi, corredati dalla firma del Presidente e del Segretario dell'Organo riunito.

· Convocazioni

Le convocazioni devono essere disposte con un congruo preavviso, di massima non inferiore a 5 giorni, rispetto alla data delle riunioni ed effettuato con avviso ai singoli membri dell'O.C. tramite mail o servizio postale ed affissione all'albo di apposito avviso.

· Modalità di riunione

Le operazioni delle riunioni sono dirette dal Presidente, in mancanza dal Vice Presidente, se è stato nominato o, mancando anche questi, da un componente dell'Organo eletto a scrutinio segreto per iniziativa del più anziano d'età.

In nessuna riunione possono essere dibattuti argomenti non previsti dall'o.d.g. , a meno che non sia presente la totalità dei membri e questa accetti all'unanimità l'aggiunta di altri punti all'o.d.g. stesso. Qualsiasi variazione all'o.d.g. deve essere proposta all'inizio della riunione. Per tale variazione è necessaria una delibera dell'Organo collegiale adottata a maggioranza dei presenti .

Prima che si inizi la discussione di un argomento, ognuno dei presenti può presentare una mozione d'ordine, nel senso che la discussione non debba svolgersi ( questione pregiudiziale), oppure che la discussione debba subire un rinvio (questione sospensiva). La mozione d'ordine determina la sospensione della discussione sull'argomento all'o.d.g.. Sulla mozione d'ordine possono parlare un membro dell'Organo a favore e uno contro, per non più di cinque minuti ciascuno. Sull'accoglimento dell'eccezione si pronuncia poi l'O.C.

A tutti i membri è naturalmente concesso il diritto di parola, secondo l'ordine di iscrizione, sugli argomenti posti all'o.d.g..

Dal momento in cui inizia la votazione su un argomento sottoposto al giudizio dell'O.C. , nessuno può più prendere la parola.

· Verbali e Delibere

I verbali di riunione e le relative delibere, vanno annotati durante la seduta e compiutamente trascritti prima di ciascuna seduta successiva durante la quale vengono approvati dall'Organo Collegiale e sottoscritti dal Presidente e dal Segretario.

La seduta comincia con la lettura - e l'eventuale approvazione - del processo verbale. In caso di osservazioni sul processo verbale, è concessa la parola solo a chi intenda farvi inserire una rettifica .

Verbali e relative delibere sono custoditi nella Segreteria della scuola. Una copia degli Atti in forma di Estratto, dunque non concernente singole persone né puntuali trascrizioni di interventi, dovrà essere affissa all'Albo e pubblicata sul Sito della Scuola per una durata non inferiore a quindici giorni. Tutti i componenti dell'O.C. possono richiedere in qualsiasi momento copia dei verbali e degli atti .

L'accesso degli esterni ai verbali e alle delibere, è regolato dalla Legge n. 240 del 1990.

Ai fini della decadenza, comminata sulla base dell'Art. 29 del D.P.R. 416/74, le eventuali giustificazioni degli assenti vanno esaminate e sull'accoglimento di esse va deliberato nella prima seduta utile per la tempestiva iscrizione all'o.d.g.; la votazione è a scrutinio segreto. Ogni caso di vacanza senza possibilità di surroga deve essere comunicato alla Commissione Elettorale perché proceda ad elezioni suppletive. La Segreteria della scuola informerà e terrà a disposizione del Presidente, o dei componenti da lui delegati, ogni comunicazione, reclamo, richiesta o altro che venga consegnato in Segreteria e sia diretto al Consiglio.

Art. 20 Ricorsi

Contro le decisioni adottate da qualunque organismo della scuola, compreso il Consiglio d'Istituto, si può ricorrere. I termini del ricorso seguiranno le normative vigenti.

Art. 21 Nomina, surroga, sostituzione dei membri e rinnovo

La nomina, la surroga, la sostituzione dei membri e il rinnovo parziale o totale dell'O.C. avvengono nei modi prescritti dalle vigenti disposizioni.

Art. 22 Modifica del Regolamento

Ogni eventuale modifica al presente regolamento può essere apportata solo con l'inserimento nell'o.d.g. del testo completo da modificare e di quello proposto in sostituzione. L'eventuale modifica è approvata a maggioranza con i voti favorevoli dei due terzi del Consiglio.

Art. 23 Convocazione

La lettera e l'avviso di convocazione devono essere inviate per tempo (solitamente 5 giorni prima) ed indicare gli argomenti da trattare nella seduta;

i) Di ogni seduta dell'O.C. viene redatto il verbale steso su apposito registro a pagine numerate, approvato nella seduta successiva e firmato dal Presidente e dal Segretario,.

l) Programmazione delle attività degli Organi Collegiali:

Ciascuno degli OO.CC. programma le proprie attività nel tempo, in rapporto alle proprie competenze allo scopo di realizzare, nei limiti del possibile, un ordinato svolgimento delle attività stesse, raggruppando a date, prestabilite in linea di massima, la discussione di argomenti su cui sia possibile prevedere con certezza la necessità di adottare decisioni, proposte o pareri.

m) Svolgimento coordinato della attività degli Organi Collegiali:

Ciascun O.C. opera in forma coordinata con gli altri organi collegiali che esercitano competenze parallele, ma con rilevanza diversa, in determinate materie.

n) Elezioni contemporanee di Organi di durata annuale

Le elezioni, per gli Organi Collegiali di durata annuale, hanno luogo possibilmente nello stesso giorno ed entro il terzo mese dell'anno scolastico, salvo diverse disposizioni ministeriali.

Art. 23 CONSIGLIO di CLASSE

a) Composizione e funzioni essenziali

Il Consiglio di Classe è composto dai docenti di ogni singola classe .

Fanno parte, altresì, del C.di C.: due rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti, e due rappresentanti degli studenti, eletti dagli stessi studenti.

I C.di C. sono presieduti dal Dirigente Scolastico o da un docente membro del consiglio, suo delegato con funzione di coordinatore di classe, si riuniscono in ore non coincidenti con l'orario delle lezioni , con il compito di formulare al C.dei D. proposte in ordine all'azione educativa, didattica e ad iniziative di sperimentazione.

I provvedimenti disciplinari a carico degli alunni rientrano nella competenza dei Consigli di Classe così disposto dal R.D. 4/5/25 n° 653, D.P.R. 416/74, L. 11/10/77 n 748, DPR. 416 del 30/5/74, DPCM. 7/6/1995, DPR 24/06/98 n 249, DPR 21/11/07 n. 235, Nota 31/07/08 al DPR 235 del 21/11/07.

Quando la sanzione dovesse superare i 5 giorni di Sospensione dalle lezioni nella seduta del Consiglio di Classe sarà chiamato a partecipare e sostenere le ragioni dell'alunno/a un/a compagno/a o un familiare da Lui/Lei eletto.

Nelle sanzioni fino a tre giorni di sospensione dalle lezioni è competente anche il Dirigente Scolastico.

In tutte le sanzioni di allontanamento dalla Scuola o di sospensione dalle lezioni è ammesso ricorso avverso l'Organismo sanzionante.

Le competenze relative alla valutazione periodica e finale degli alunni spettano al C.di C. con la sola presenza dei docenti. Le funzioni di segretario del Consiglio sono attribuite dal Dirigente Scolastico o dal Consiglio stesso a uno dei docenti membro del Consiglio stesso.

· Convocazione del Consiglio di Classe

Il Consiglio di Classe è convocato dal Dirigente Scolastico di propria iniziativa o su richiesta scritta e motivata dalla maggioranza dei suoi membri; è escluso dal computo il Presidente.

· Programmazione e coordinamento delle attività del Consiglio di Classe.

Le riunioni del C.di C. devono essere programmate e coordinate con quelle di altri organi collegiali secondo criteri stabiliti dai precedenti articoli del presente Regolamento

Art. 20 COLLEGIO dei DOCENTI

· Composizione e funzioni essenziali

Il collegio dei Docenti è composto dal personale insegnante di ruolo e non, in servizio nell'istituto ed è presieduto dal Dirigente Scolastico.

Il collegio dei docenti:

I) delibera in materia di funzionamento didattico dell'istituto;

II) propone, elabora e delibera il Piano dell'Offerta Formativa

III) esprime parere vincolante per gli aspetti pedagogico-didattici della carta dei servizi

IV) formula proposte al Dirigente Scolastico per la formazione e la composizioni delle classi, per la formulazione dell'orario delle lezioni e per lo svolgimento delle altre attività scolastiche, tenuto conto dei criteri generali indicati dal C.di I.

V) valuta periodicamente l'andamento complessivo dell'azione didattica per verificare l'efficacia in rapporto agli orientamenti e agli obiettivi programmati, proponendo, ove necessario, opportune misure per il miglioramento dell'attività didattica

VI) provvede all'adozione dei libri di testo, sentiti i C. di C. e, nei limiti delle disponibilità finanziarie indicate dal Consiglio di Istituto, alla scelta dei sussidi didattici

VII) adotta o promuove nell'ambito delle proprie competenze iniziative di sperimentazione e ricerca educativa, aggiornamento culturale e professionale dell'istituto

VIII) promuove iniziative di aggiornamento dei docenti dell'istituto

IX) propone, elegge, le Funzioni Strumentali secondo le normative del MIUR

X) elegge i suoi rappresentanti nel C. di I.

XI) elegge i docenti che fanno parte del comitato per la valutazione del servizio del personale insegnante

XII) esamina, allo scopo di individuare i mezzi per ogni possibile recupero, i casi di scarso profitto o di irregolare comportamento degli alunni, su iniziativa dei docenti della rispettiva classe. Nell'adottare le proprie deliberazione il Collegio dei docenti tiene conto delle eventuali proposte e pareri del Consiglio di classe.

XIII) alla fine di ciascun anno scolastico redige una relazione della attività formativa della scuola che viene sottoposta all'attenzione del C. di I..

· Convocazione del Collegio dei Docenti

Il Collegio dei Docenti è convocato secondo le modalità stabilite dall'art. 4 terzultimo comma, del D.P.R. del 31 maggio n. 416. In particolare si insedia all'inizio di ciascun anno scolastico e si riunisce ogniqualvolta il Dirigente Scolastico ne ravvisi la necessità oppure quando almeno un terzo dei suoi componenti ne faccia richiesta; comunque almeno una volta ogni trimestre o quadrimestre.

Le riunioni del Collegio hanno luogo durante l'orario di servizio, in ore non coincidenti con l'orario di lezione.

Le funzioni del segretario del Collegio sono attribuite dal Dirigente Scolastico ad uno dei docenti.

· Programmazione e coordinamento dell'attività del Collegio dei Docenti

Per la programmazione e il coordinamento dell'attività del Collegio dei Docenti si applicano le disposizioni dei precedenti articoli.

Art. 21 COMITATO di VALUTAZIONE del SERVIZIO dei DOCENTI

Composizione

L'Istituto ha in Organigramma il Comitato per la Valutazione del servizio degli insegnanti.

Il Comitato è formato, oltre che dal Dirigente Scolastico, che ne è il Presidente, da due docenti quali membri effettivi e da due membri supplenti.

I membri del Comitato sono eletti dal Collegio dei Docenti.

La valutazione del servizio ha luogo secondo la normativa vigente. All'eventuale valutazione del servizio di un membro che lavora nel Comitato stesso non partecipa l'interessato.

Le funzioni essenziali

Il Comitato dura in carica un anno scolastico. Le funzioni di segretario del Comitato sono attribuite dal Presidente ad uno dei docenti membro del Comitato stesso.

Convocazione del Comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti.

Il comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti è convocato dal Dirigente Scolastico:

a) in periodi programmati per la valutazione del servizio richiesta da singoli interessati a norma dell'art. 66 D.P. R. n. 417/74 ;

b) alla conclusione dell'anno prescritto, agli effetti della valutazione del periodo di prova degli insegnanti, ai sensi dell'art. 58 D.P.R. n. 417/74.

Art. 22 CONSIGLIO d'ISTITUTO

Composizione e funzioni essenziali

Il Consiglio di Istituto è costituito da 19 componenti, di cui 8 rappresentanti del personale insegnante, 2 rappresentanti del personale non insegnante, 4 rappresentanti dei genitori degli alunni, 4 rappresentanti degli alunni, il Dirigente Scolastico.

Gli Studenti che non abbiano raggiunto la maggior età non hanno voto deliberativo sulle materie per le quali è richiesta la maggiore età.

I rappresentanti del personale insegnante sono eletti dal Collegio dei Docenti nel proprio seno; quelli del personale non insegnante dal corrispondente personale di ruolo e non di ruolo in servizio nell'istituto; quelli dei genitori degli alunni sono eletti dai genitori stessi o da chi ne fa legalmente le veci; quelli degli studenti, dagli studenti, qualunque sia la loro età.

Possono essere chiamati a partecipare alle riunioni del Consiglio d'istituto solo gli specialisti qualificati e previsti dal D.P.R. 416/74 art. 5 quinto comma.

Il Consiglio d'Istituto è presieduto da uno dei suoi membri, eletto dai suoi componenti tra i rappresentanti dei genitori degli alunni. Può essere eletto anche un Vice Presidente.

Attribuzioni del Consiglio d'Istituto

Il Consiglio d'Istituto delibera il bilancio preventivo ed il conto consuntivo e dispone in ordine all'impiego dei mezzi finanziari per quanto concerne il funzionamento amministrativo e didattico dell'Istituto.

Il Consiglio d'Istituto fatte salve le competenze del Collegio dei Docenti e dei Consigli di Classe, ha potere deliberante, su proposta della Giunta, per quanto concerne l'organizzazione e la programmazione della vita e dell'attività della scuola, nei limiti delle disponibilità di bilancio, nelle seguenti materie:

a.) Redazione e adozione del Regolamento del Consiglio d'Istituto;

b) adozione del regolamento interno dell'istituto, del P.O.F. e della Carta dei servizi;

c) acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico- scientifiche e dei sussidi didattici, compresi quelli audiovisivi e le dotazioni librarie, e acquisto dei materiali di consumo occorrenti per le esercitazioni;

d) adattamento del calendario scolastico alle specifiche esigenze ambientali;

e.) criteri per la programmazione e l'attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, con particolare riguardo agli interventi didattici educativi integrativi, alle libere attività complementari, alle visite guidate e ai viaggi di istruzione;

f) promozione di contatti con altre scuole o istituti al fine di realizzare scambi di informazione e di esperienze e di intraprendere eventuali iniziative di collaborazione quando questi richiedono impegno finanziario;

g) partecipazione dell'istituto alle attività culturali, sportive e ricreative di particolare interesse educativo;

h) forme e modalità per lo svolgimento di iniziative assistenziali che possono essere assunte dall'istituto.

Alla fine di ciascun anno scolastico verrà sottoposta all'attenzione del Consiglio di istituto una relazione sull'attività formativa della scuola, redatta dal Collegio dei docenti

Il Consiglio d'Istituto adotta un proprio Regolamento approvato dal medesimo Organo.

Art. 23 GIUNTA ESECUTIVA

Composizione

Della Giunta fanno parte di diritto il Dirigente Scolastico, che la presiede e ha la rappresentanza dell'istituto, ed il capo dei servizi di segreteria, che svolge anche le funzioni di segretario della Giunta stessa.

Inoltre è composta da un docente, un non docente, un genitore e uno studente: nella componente elettiva è eletta in seno al Consiglio d'Istituto, di norma nella seduta di insediamento.

Il Consiglio d'Istituto e la Giunta esecutiva durano in carica tre anni scolastici. Riguardo i rappresentanti degli alunni, la loro carica ha durata annuale.

I membri eletti o quelli designati, i quali non intervengano senza giustificato motivo a tre sedute consecutive dell'Organo (art 29 D.P.R. 416/74), decadono dalla carica e vengono surrogati, come i consiglieri che abbiano perso i requisiti di eleggibilità, con le modalità previste dall'art.22 del D.P.R. 416/74. Saranno considerati assenti ingiustificati i consiglieri che si saranno assentati in 3 occasioni senza far pervenire al Presidente una comunicazione scritta dei validi motivi della loro assenze.

Le funzioni di Segretario del Consiglio d'Istituto sono affidate dal Presidente ad un membro del Consiglio stesso.

Attribuzioni:

La Giunta Esecutiva predispone il Piano Annuale ed il Conto Consuntivo, prepara i lavori del Consiglio d'Istituto, fermo restando il diritto di iniziativa del Consiglio stesso, e cura l'esecuzione delle relative delibere.

La Giunta Esecutiva ha, altresì, competenza per provvedimenti disciplinari a carico degli alunni che il regolamento di disciplina attribuiva al Collegio dei docenti. Le deliberazioni sono adottate su proposta del rispettivo Consiglio di classe così come disposto R.D. 4/5/1925 n. 653 e successive integrazioni e modifiche ex D.P.R. n.416/74 e legge 11/10/77 n.748.

TITOLO III

GLI ORGANI COLLEGIALI CONSULTIVI:

Art. 24 ASSEMBLEA dei GENITORI

Diritto di Riunione e Funzioni.

I genitori degli alunni hanno diritto di riunirsi nei locali della scuola fuori dall'orario delle lezioni in assemblea di classe o di istituto.

L'Assemblea ha funzione propositiva e consultiva.

Partecipazione

All'assemblea di classe partecipano i genitori degli alunni di una stessa classe. L'assemblea può essere convocata su richiesta dei due genitori eletti nel Consiglio di classe o da un terzo dei genitori degli alunni della classe. La richiesta va presentata al Dirigente scolastico, almeno cinque giorni prima della data di convocazione. Il Dirigente scolastico concorda con i richiedenti la data di convocazione e l'orario della riunione e ne autorizza la convocazione. Gli stessi richiedenti comunicano a tutti i genitori della classe la data, l'ora e l'ordine del giorno dell'assemblea almeno tre giorni prima. L'assemblea deve darsi un regolamento per il proprio funzionamento.

Convocazione

All'assemblea di Istituto dei genitori partecipano tutti i genitori degli alunni che frequentano la scuola. Detta assemblea può essere convocata su richiesta del Presidente dell'assemblea, ove sia stato eletto, o della maggioranza del comitato dei genitori, se costituito, oppure qualora la richiedano cento genitori negli istituti con popolazione fino a 500, 200 negli istituti con popolazione scolastica fino a 1000, 300 negli altri. I richiedenti, nel caso in cui l'assemblea si tenga nei locali dell'istituto, presentano la richiesta al Dirigente scolastico almeno 10 giorni prima della data della riunione e osservano quanto prescritto dagli articoli precedenti del presente regolamento. Copia della convocazione sarà affissa all'albo della scuola. L'assemblea dovrà darsi un regolamento da inviare in visione al Presidente del Consiglio di Istituto.

ART 25 COMITATO dei GENITORI

I genitori, eletti nei consigli di classe, possono costituire il Comitato dei genitori per favorire un opportuno coordinamento delle proposte di iniziative da promuovere nell'ambito dell'istituto, all'esame, approvazione, organizzazione e realizzazione delle quali provvederanno gli organi competenti

ART 26 ASSEMBLEE STUDENTESCA

Costituzione

E' costituita l'Assemblea degli alunni dell'istituto sulla base delle disposizioni di cui D.P.R. n. 416/74,

nella forma di Assemblea di Classe e d'Istituto.

ART 27 ASSEMBLEA di CLASSE:

Ha fine consultivo e propositivo.

Si svolge nei locali della scuola in data ed orario concordati con il Dirigente Scolastico;

E' convocata a richiesta degli studenti del Consiglio di Classe;

Le richieste di Assemblea di Classe, firmate dai rappresentanti di classe e dai professori delle ore interessate devono essere presentate al Dirigente scolastico con cinque giorni di anticipo. Le assemblee di classe non possono essere tenute sempre nello stesso giorno della settimana o nelle ore di lezione di uno stesso docente e vanno annotate sul registro di classe. La vigilanza sulle assemblee deve essere garantita dal docente a norma di legge. L'assemblea di classe degli studenti deve diventare momento centrale di discussione e confronto tra gli alunni su tutti i problemi didattici, culturali e di rapporto interpersonale. Le conclusioni delle assemblee di classe devono essere presentate al Consiglio di classe che le discute per un confronto di idee e per coglierne le indicazioni e i suggerimenti utili per migliorare l'azione formativa. E' concessa per ogni classe, una sola assemblea al mese.

ART 28 ASSEMBLEA d'ISTITUTO

Ha fine consultivo e propositivo.

E' convocata su richiesta dei Rappresentanti d'Istituto eletti nel Consiglio d'Istituto o del 10% degli studenti;

si può tenere una sola volta al mese nella misura delle ore di lezioni di una giornata ed un'altra assemblea di classe in misura di due ore di lezione; rimane escluso il mese conclusivo delle lezioni;

L'avviso della convocazione dell'ordine del giorno va affisso all'Albo. Altra assemblea mensile può svolgersi fuori dall'orario delle lezioni, subordinatamente alla disponibilità dei locali;

Le ore destinate ad un tipo di assemblea al mese non possono essere divise in due o più assemblee di più breve durata;

L'Assemblea può articolarsi in assemblee di classi parallele in relazioni al numero dei partecipanti ed alla disponibilità dei locali; possono partecipare il Dirigente Scolastico e gli insegnanti dell'istituto e della classe, con diritto di parola;

A richiesta degli studenti le ore delle assemblee possono essere destinate allo svolgimento di attività di ricerca o a lavori di gruppo. Le richieste di assemblee con la presenza di esperti devono essere presentate con congruo anticipo per consentire la convocazione del Consiglio di Istituto che deve autorizzare detta presenza

Il Presidente nomina un segretario tra i componenti della assemblea, il quale redige un sommario verbale che firmato anche dal Presidente viene consegnato al delegato del Dirigente Scolastico che, a sua volta lo rimette per estratto alla segreteria che provvederà alla dovuta pubblicità. Il vice Presidente sostituisce ad ogni effetto il Presidente in caso di impedimento. All'assemblea di classe o di istituto possono assistere, oltre al Dirigente scolastico, a un suo delegato, gli insegnanti che lo desiderino

Velletri, 6 Ottobre 2014

Il Presidente del Consiglio d'Istituto il Dirigente Scolastico

Dott. Luca Masi dott. Eugenio Dibennardo

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Misure di sistema, organizzazione, logistica, prevenzione e protezione

e semplici regole rivolte al Personale Scolastico, agli Studenti, a tutti gli utenti della Scuola

Le presenti indicazioni sono dettate dall'attuale situazione pandemiologica del Virus Covid 19 e potranno subire cambiamenti sulla base dell'evoluzione del fenomeno e soprattutto in considerazione del mutare delle raccomandazioni dei Ministeri della Sanità e dell'Istruzione, dell'Istituto Superiore di Sanità e dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Raccomandiamo comunque l'opportunità di seguire le indicazioni e le prescrizioni valide per questa emergenza sanitaria in tutte le occasioni in cui si presenti una qualsiasi epidemia virale.

Ricordiamo che la sintomatologia del COVID-19 è molto diversificata nella popolazione e che a volte l'infezione si presenta anche in forma pressoché asintomatica, mentre le cariche virali che la contraddistinguono possono comunque esercitare con eguale intensità la diffusione del virus. Per questa ragione invitiamo a mantenere un comportamento di sicurezza sanitaria anche in assenza di evidenti manifestazioni della malattia.

Oltre alle misure specifiche di prevenzione da mettere in atto nel contesto, è necessario che si pratichi una collaborazione attiva di studenti, operatori della Scuola e Famiglie che dovranno seguire i comportamenti generali previsti per il contrasto alla diffusione dell'epidemia, nel contesto di una responsabilità condivisa e collettiva, nella consapevolezza che la frequenza scolastica di Studenti e Personale può comportare l'aumento del rischio di nuovi contagi.

L'esigenza sociale ed il diritto all'Istruzione conducono allo svolgimento delle attività scolastiche nella maggiore pienezza ma chiamano ad una corresponsabilità di un comportamento mirato alla maggiore attenzione, cautela e al massimo rispetto delle norme d'igiene.

Nell'ambiente scolastico costituiscono specifiche criticità da prendere in considerazione:

  • la condizione di lavoro e studio che comportano maggiori occasioni di aggregazione e affollamento;
  • la prossimità delle persone rispetto a contesti statici e dinamici;
  • le difficoltà individuali nel continuo uso di dispositivi di protezione come mascherina o visiera;
  • il rischio connesso al contatto con superfici e strumenti e alle contaminazioni da gocce di saliva;
  • la concreta possibilità di accedere alla frequente ed efficace igiene delle mani e del viso;
  • l'aerazione degli ambienti;
  • un'efficace informazione e comunicazione;
  • la promozione, il monitoraggio ed il controllo dell'adozione delle misure;

Inoltre, poiché il fenomeno epidemiologico va mutando nel tempo dovranno essere valutate in diversi momenti topici le misure di mitigazione del rischio coerentemente con le condizioni osservate.

REGOLE di BASE per la SICUREZZA SANITARIA

Torniamo a scuola più consapevoli e responsabili: insieme possiamo proteggerci tutti

· Misura la temperatura corporea quando avverti una sensazione febbrile;

· Se hai sintomi di infezioni respiratorie acute (febbre, tosse, raffreddore) NON venire a scuola.

· Quando sei a scuola indossa una mascherina, anche di stoffa, per la protezione di naso e bocca; in alternativa puoi usare una visiera.

· Segui le indicazioni per la sicurezza e l'igiene e rispetta la segnaletica.

· Mantieni sempre la distanza di 1 metro dagli altri, evita gli assembramenti (soprattutto in entrata e uscita) e il contatto fisico.

· Lava frequentemente le mani o usa gli appositi dispenser per tenerle pulite; evita di toccarti il viso, la mascherina o visiera.

· All'ingresso sarà effettuata regolare registrazione dei visitatori ammessi, con indicazione, per ciascuno di essi, dei dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita, luogo di residenza), dei relativi recapiti telefonici, nonché della data di accesso e del tempo di permanenza;

· Scarica l'App IMMUNI.

MISURE ORGANIZZATIVE e di PREVENZIONE

Indice

Misure Organizzative generali p. 3

Referenti d'Istituto Anti - Covid p. 5

Provvedimenti igienico - sanitari p. 5

Accesso ai Locali della Scuola p. 6

Igiene Personale p. 7

Scambio di Materiale didattico o altro p. 7

Sintomi individuati a Scuola e procedure di Sicurezza p. 8

Personale della Scuola in Condizione di Fragilità p. 8

Mascherina o Visiera p. 8

Ingresso e Uscita p. 8

Spostamenti Interni p. 9

Attività Didattica p. 9

In Classe p. 9

Compiti in Classe p. 10

Educazione Fisica - Scienze Motorie p. 10

In Palestra p. 10

In Laboratorio p. 11

Spazi Comuni p. 11

Ricreazione p. 11

Riunioni ed Assemblee p. 12

Pulizia e Sanificazione della Scuola p. 12

Persone all'interno della Scuola che presentino Sintomi p. 13

La Comunità Scolastica p. 13

Studenti p. 13

Famiglie p. 13

Docenti p. 14

Assistenti Educativi p. 14

Direttrice dei Servizi Generali ed Amministrativi p. 14

Assistenti Amministrativi p. 15

Assistenti Tecnici dei Laboratori p. 15

Collaboratori Scolastici p. 15

Sede delle attività didattiche dei diversi indirizzi p. 16

· MISURE ORGANIZZATIVE GENERALI

La condizione di base per la presenza a scuola di studenti e di tutto il personale è:

  • l'assenza di sintomatologia respiratoria o temperatura oltre i 37.5°C anche nei giorni precedenti;
  • non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
  • non essere stati a contatto con persone risultate positive negli ultimi 14 giorni.

Sino a nuove disposizioni all'ingresso della scuola NON sarà rilevata la temperatura corporea. A tutti coloro che dovessero presentare sintomatologia respiratoria e/o febbre verrà chiesto di sottoporsi alla rilevazione febbrile. Studenti e Personale della Scuola che dovessero presentare temperatura corporea superiore a 37.5°C dovranno restare a casa. Si rimanda, pertanto, alla responsabilità personale e delle famiglie il rigoroso rispetto di questa disposizione.

Nella vita scolastica di questo periodo ha prioritaria importanza il principio del distanziamento fisico: per questa ragione nello svolgimento di tutte le attività compiute negli spazi scolastici comuni (corridoi, disimpegni, pianerottoli, scale, servizi, laboratori, sala Docenti, etc.) verrà messa in atto ogni misura organizzativa finalizzata alla prevenzione di assembramenti del Personale della Scuola, Studenti, Familiari, e altri eventuali utenti.

La presenza di genitori o loro delegati nei locali della scuola dovrà essere ridotta al minimo e nelle situazioni strettamente necessarie. Di conseguenza è bene che le famiglie informino del loro arrivo il personale della Scuola e che siano impiegate modalità di comunicazione che non prevedano la presenza fisica a Scuola.

All'ingresso sarà effettuata regolare registrazione dei visitatori ammessi, con indicazione, per ciascuno di essi, dei dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita, luogo di residenza), dei relativi recapiti telefonici, nonché della data di accesso e del tempo di permanenza.

L'utilizzo dei locali della scuola sarà limitato esclusivamente alla realizzazione di attività didattiche.

L'organizzazione degli ambienti scolastici è stata rivista alla luce della situazione di emergenza sanitaria: la ridefinizione degli spazi, l'abbattimento di alcune pareti, la rimodulazione di banchi, posti a sedere e arredi scolastici, per garantire il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, anche in considerazione degli spostamenti.

In tutti gli altri locali scolastici destinati alla didattica, Palestre, Aula Magna, Auditorium e Laboratori, rispetto alla numerosità degli studenti dovrà essere considerato un indice di affollamento tale da garantire il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro tenendo conto delle attività specifiche.

I locali scolastici destinati alla didattica dovranno essere areati spesso, anche più volte durante l'ora, per assicurare un ricambio d'aria regolare e idoneo.

Nel caso in cui un componente della comunità scolastica (personale scolastico, studentesse e studenti, componenti del nucleo familiare) o un qualsiasi soggetto esterno che abbia avuto accesso agli edifici della scuola e alle sue pertinenze negli ultimi 14 giorni risulti positivo al SARS-CoV-2, anche in assenza di sintomi, la Scuola collaborerà con il Dipartimento di prevenzione della locale Azienda Sanitaria al monitoraggio basato sul tracciamento dei contatti stretti al fine di identificare precocemente la comparsa di possibili altri casi.

Le risoluzioni intraprese in questo contesto sono basate sulle risultanze di incontri con il Comitato Tecnico per la Sicurezza Sanitaria d'Istituto, il Responsabile per la Sicurezza e il Medico Competente.

Per evitare l'avvicendamento delle Classi nelle aule (cosiddetta rotazione) le Classi dell'Indirizzo di Geometri svolgeranno l'attività Didattica nella sede di v. dei Lauri dove saranno accolte in Aule ampie, luminose, dotate di Lavagne Interattive. A loro disposizione 2 Laboratori, 1 di Informatica provvisto di software dedicati ed 1 di Topografia. Non appena sarà rientrata l'emergenza sanitaria il Corso per geometri potrà tornare nella sede di v. Parri.

Tutti i componenti della comunità scolastica sono invitati a installare sul proprio smartphone l'applicazione IMMUNI, creata per aiutare a combattere la diffusione del virus. L'applicazione utilizza la tecnologia per avvertire gli utenti che hanno avuto un'esposizione a rischio, anche se sono asintomatici, ed evitare di contagiare altri, senza raccolta di dati personali e nel più assoluto rispetto per la privacy di ciascuno.

· REFERENTI d'ISTITUTO ANTICOVID

Sono presenti nell'Istituto Docenti e ATA preposti al monitoraggio dello stato di salute del Personale e degli Studenti con specifiche competenze sul Covid riguardo al quale hanno ricevuto adeguata formazione: manifestazioni della malattia, protocolli di prevenzione e gestione dei casi nella Scuola.

Referenti Covid:

Responsabile d'Istituto DS dott. Eugenio DIBENNARDO

Responsabile Servizio Prevenzione Protezione Ing. Raffaele BROCCA

Referenti d'Istituto: prof. Giovanni DE SINNO

prof.ssa Loriana BAGAGLINI

Referenti di Plesso v. dei Lauri prof. Michele PAGLIARO

v. dei Lauri prof.ssa Manuela MARIOTTINI

v Parri prof. Giovanni DE SINNO

v Parri prof.ssa Isabella ALFIERI

Referenti di Segreteria DSGA Rag.ra Mariangela BURELLO

Amm.va Sost. DSGA Valeria Caproni

v. dei Lauri Amm.va sig.ra Giulia PLACENTINO

v. Parri Amm.va sig.ra Rosanna GIULIANO

Sostituti Referenti di Plesso v. dei Lauri Tecnico Sig. Umberto MOGAVERO

v. dei Lauri CS Sig. Mauro CASCIANA

v Parri tecnico sig. Sergio CARDOSELLO

v. Parri CS Sig.ra Antonietta BALLERINI

Quando uno Studente, Docente o ATA dell'Istituto presenti un segno di malessere il Referente viene allertato: prende in gestione la situazione di possibile emergenza e stabilisce contatti con la famiglia.

In caso di assenze superiori a tre giorni il Coordinatore di Classe informa il Referente che prenderà informazioni più dettagliate sul singolo caso ed eventualmente attiverà le procedure necessarie.

Altra competenza del referente è costituita dal controllo dei registri dei movimenti delle classi ed il tracciamento dei contatti, al fine di evitare l'eventualità della formazione di cluster.

Quando è acclarato un caso Covid all'interno di una Classe o di un Consiglio di Classe il Referente invita coloro che hanno avuto contatti con la persona malata a comunicarlo alla ASL.

A riguardo dei compiti e delle funzioni dei Referenti Anti Covid indicazioni puntuali sono presenti nel Protocollo Generale d'Istituto per la Prevenzione da contagio Covid 19 concordato da RSU, RLS e DS

· PROVVEDIMENTI IGIENICO SANITARI

In via preliminare, prima della riapertura della scuola, è stata effettuata, ad opera dei Collaboratori Scolastici, una pulizia approfondita di tutti i locali destinati alla didattica e di tutti gli altri, compresi androne, corridoi, servizi, uffici di Segreteria.

Le operazioni di pulizia sono effettuate quotidianamente secondo le indicazioni dell'ISS previste nella Circolare del Ministero della Salute contenute nel Documento "Indicazioni per l'attuazione di misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2 attraverso procedure di sanificazione".

A riguardo si precisa che per sanificazione si intende l'insieme dei procedimenti e operazioni atti ad igienizzare ambienti e mezzi mediante procedure di attenta pulizia e disinfezione.

Al termine - o all'inizio - di ciascuna giornata il Personale Scolastico provvederà:

  • ad igienizzare le aule e tutte le superfici di contatto quali

ripiani dei banchi e tavoli di lavoro, sedie, maniglie, cattedre, lavagne, computer

pareti porte e finestre fino all'altezza di un metro

  • ad arieggiare periodicamente, almeno ogni ora per almeno 5 minuti, i locali della scuola, compresi i corridoi, le palestre, gli spogliatoi, le biblioteche, le sale riservate agli insegnanti, gli uffici e gli ambienti di servizio.

Nel piano di pulizia sono inclusi, oltre gli ambienti di lavoro, le aule e le palestre, gli spogliatoi:

le attrezzature e postazioni di lavoro o laboratorio ad uso promiscuo, il materiale didattico e sportivo;

le superfici comuni ad alta frequenza di contatto come i passamano e le pulsantiere.

SI raccomanda di gettare guanti e mascherine usate nei cestini appositi.

· ACCESSO ai LOCALI della SCUOLA

  • L'accesso agli edifici scolastici e alle loro pertinenze è ammesso solo in assenza assoluta di sintomi patologici riconducibili al COVID-19: febbre uguale o superiore a 37.5°C, segni influenzali. In tal caso è necessario rimanere a casa e consultare telefonicamente un operatore sanitario qualificato, il medico di famiglia, il pediatra di libera scelta, la guardia medica o il Numero verde regionale.
  • L'accesso è vietato a chiunque, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti stretti con soggetti risultati positivi al SARS-CoV-2 o provenga da zone a rischio che eventualmente saranno segnalate dalle autorità nazionali o regionali.
  • L'ingresso di persone già risultati positive al SARS-CoV-2 dovrà essere preceduto dalla trasmissione via mail all'indirizzo della Scuola (RMIS05200R@ISTRUZIONE.IT) della certificazione medica che attesti esito negativo del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal Dipartimento di prevenzione territoriale di competenza.
  • È istituito e tenuto presso il desk all'ingresso delle due sedi un Registro degli accessi agli edifici scolastici da parte dei fornitori e degli altri soggetti esterni alla Scuola, compresi i genitori degli studenti, con indicazione, per ciascuno di essi, dei dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita, luogo di residenza), dei relativi recapiti telefonici, nonché della data di accesso e del tempo di permanenza.
  • L'accesso dei fornitori esterni e dei visitatori è consentito solamente nei casi di effettiva necessità amministrativo-gestionale ed operativa, previa prenotazione e calendarizzazione, ed è subordinato alla registrazione dei dati di cui all'articolo precedente e alla sottoscrizione di una dichiarazione, ai sensi del D.P.R. 445/2000, nella quale il dichiarante afferma:
  • di essere a conoscenza dell'obbligo previsto dall'art. 20 comma 2 lett. e) del DLgs. 81/2008 di segnalare immediatamente al Dirigente qualsiasi eventuale condizione di pericolo per la salute, tra cui sintomi influenzali riconducibili al COVID-19, provenienza da zone a rischio o contatto stretto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, e in tutti i casi in cui la normativa vigente impone di informare il medico di famiglia e l'autorità sanitaria e di rimanere al proprio domicilio;
  • di aver provveduto autonomamente, prima dell'accesso agli edifici dell'Istituto, alla rilevazione della temperatura corporea, risultata non superiore a 37,5°C;
  • di non essere attualmente sottoposta/o alla misura della quarantena o dell'isolamento fiduciario con sorveglianza sanitaria ai sensi della normativa in vigore;
  • di non avere familiari o conviventi risultati positivi al COVID-19;
  • di aver compreso e rispettare tutte le prescrizioni contenute in questo Regolamento.
  • Nei casi sospetti o in presenza di dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni, il personale scolastico autorizzato può procedere, anche su richiesta della persona interessata, al controllo della temperatura corporea tramite dispositivo scanner senza la necessità di contatto. Se tale temperatura risulterà superiore ai 37,5°C, non sarà consentito l'accesso. Nella rilevazione della temperatura corporea, saranno garantite tutte le procedure di sicurezza ed organizzative al fine di proteggere i dati personali raccolti secondo la normativa vigente.
  • È comunque obbligatorio:
  • Rivolgersi preventivamente agli uffici di segreteria via mail o tramite contatto telefonico al fine di evitare tutti gli accessi non strettamente necessari;
  • Utilizzare, in tutti i casi in cui ciò è possibile, gli strumenti di comunicazione a distanza (telefono, posta elettronica, PEC, etc.).
  • In caso di lavoratori dipendenti di aziende che operano o abbiano operato all'interno dei locali della scuola (es. manutentori, fornitori, etc.) e che risultassero positivi al tampone COVID-19, nei 14 giorni successivi all'accesso nel comprensorio scolastico, il datore di lavoro dovrà informare immediatamente il Dirigente scolastico ed entrambi dovranno collaborare con il Dipartimento di prevenzione territoriale di competenza fornendo elementi per il tracciamento dei contatti.

· IGIENE PERSONALE

Sono disponibili in più punti dell'edificio scolastico, e in particolare nei pressi di ciascun'aula e laboratorio, prodotti igienizzanti di soluzione idroalcolica o a base di altri principi attivi in dispenser. Tali prodotti sono stati attentamente selezionati per garantire l'igiene delle mani degli studenti e di tutto il personale della scuola. Alunni e tutto il personale della Scuola sono invitati ad eseguire l'igiene delle mani mediante l'uso di detti prodotti o mediante il lavaggio con acqua e sapone all'ingresso in classe o negli altri spazi comuni.

Chiunque acceda alla Scuola dovrà indossare una visiera o una mascherina chirurgica che comunque sarà distribuita al personale e agli Studenti per la permanenza nei locali scolastici.

Si definiscono "mascherine di comunità", "mascherine monouso" o "mascherine lavabili", anche auto-prodotte, le mascherine in materiali multistrato idonee a fornire un'adeguata barriera e che, al contempo, garantiscano comfort e respirazione, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso" come disciplinato dai commi 2 e 3, art. 3 del DPCM 17 maggio 2020.

Ricordiamo che tutti coloro che si trovino negli ambienti scolastici dovranno seguire le stesse norme di distanziamento di almeno 1 metro, e indossare una mascherina chirurgica o una visiera.

· SCAMBIO di MATERIALE DIDATTICO o ALTRO

A Studentesse, Studenti e Personale della Scuola DI NORMA non è consentito lo scambio di materiale didattico (libri, quaderni, penne, matite, attrezzature da disegno) né di altri effetti personali (denaro, dispositivi elettronici, accessori di abbigliamento, etc.) durante tutta la permanenza a scuola. Pertanto è necessario che tutti coloro che si recano a scuola valutino attentamente quali materiali didattici, dispositivi elettronici e altri effetti personali portare giornalmente con sé. Qualora - in deroga a tale prescrizione - Studenti e Personale scolastico intendano consegnare ad altri un proprio materiale didattico dovranno assicurare che sia sanificato.

· SINTOMI INDIVIDUATI a SCUOLA e PROCEDURE di SICUREZZA

Qualora un Referente d'Istituto identifichi a Scuola una sintomatologia respiratoria e/o febbre (che potrà essere rilevata mediante termometro che non preveda contatto) il ragazzo o l'adulto che presenti tali manifestazioni sarà accompagnato a seguire un'idonea procedura delineata per l'accoglienza, l'isolamento e l'eventuale trasferimento presso la propria famiglia o Punto Covid. Innanzitutto il soggetto sarà dotato immediatamente di mascherina chirurgica - qualora già non lo sia - e sarà attivata l'assistenza necessaria secondo le indicazioni dell'autorità sanitaria locale.

Qualora si tratti di persona con disabilità, nelle situazioni descritte, sarà pianificata la gestione del caso anche in riferimento al numero di discenti, tipologia di disabilità, risorse professionali specificatamente dedicate, prediligendo in via prioritaria la didattica in presenza.

· PERSONALE della SCUOLA in CONDIZIONE di FRAGILITA'

Qualora un Dipendente dell'Istituto - Docente o ATA - ritenga di essere in condizione di fragilità richiede al Dirigente Scolastico di essere sottoposto a visita presso Medico Competente. In occasione della visita il Docente o ATA fornirà al Medico la documentazione relativa alle pregresse patologie diagnosticate, a supporto della domanda.

Sulla base delle risultanze della visita il Medico "esprimerà giudizio di Idoneità, Idoneità con prescrizioni o Inidoneità temporanea del lavoratore fragile in relazione al contagio.

· MASCHERINA o VISIERA

Per entrare a scuola gli Alunni e il Personale dovranno essere muniti di mascherina sanitaria - chirurgica - o visiera che dovrà essere indossata dal momento in cui si entra al cancello sino al Banco, alla postazione di Lavoro, Cattedra, Laboratorio, Ufficio. Dovrà ugualmente essere indossata in tutti gli spostamenti per tutta la permanenza nei locali scolastici.

Tutti coloro che hanno accesso a Scuola potranno levare la mascherina - o visiera - solo quando seduti nella propria postazione mantenendo la distanza minima interpersonale di almeno un metro.

La mascherina in dotazione personale sarà di norma fornita dall'Istituzione Scolastica.

· INGRESSO e USCITA

Sin dal Primo Giorno di Scuola gli Alunni e tutto il personale della Scuola entreranno indossando già dal cancello la mascherina chirurgica o di comunità o la visiera. Dal cancello, singolarmente, in fila e rispettando il proprio turno, seguiranno le indicazioni poste sulla pavimentazione per recarsi nelle proprie Aule e Laboratori mantenendo la distanza di un metro tra gli uni e gli altri. Le indicazioni sulla pavimentazione saranno caratterizzate da un colore molto riconoscibile.

Lo spazio interpersonale deve essere sempre di almeno un metro. Preclusi baci e abbracci.

All'uscita valgono le stesse raccomandazioni: ogni Classe dovrà seguire le indicazioni specifiche per lasciare l'Aula o il Laboratorio e dovrà mantenere la distanza di sicurezza.

Per limitare quanto più le occasioni di assembramento l'orario dell'inizio delle lezioni - fatte salve le prime giornate - viene differenziato come segue:

  • Studenti del Biennio e Classi Terze entreranno dalle 7,55 alle 8,10 ed usciranno alle 12,50 e 13,40;
  • Studenti delle Classi 4e e 5e entreranno dalle 8.10 alle 8,25 ed usciranno alle 13,00 e 13,50.

Gli accessi alle Aule e l'uscita saranno disciplinati con percorsi differenziati segnalati con apposite indicazioni.

· SPOSTAMENTI INTERNI

Particolare attenzione è posta nella gestione dei percorsi di entrata, uscita, spostamenti interni alla scuola, orari, ricreazione, attività motorie, al fine di definire misure organizzative di prevenzione e protezione atte a mitigare il rischio nel rispetto dei principi di carattere generale sopra delineati, ponendo particolare attenzione alle situazioni a rischio di affollamento e aggregazione non strutturata (fuori dal contesto dell'aula). A questo scopo la sede delle lezioni di alcune Classi può essere spostata in altro Plesso. In tutti gli spostamenti i Ragazzi ed il Personale della Scuola devono indossare la mascherina o visiera che potranno levare solo nel raggiungere la propria postazione di lavoro.

Quando le Classi si muoveranno da un'Aula all'altra o sino a Laboratorio o Palestra o comunque altra sede i ragazzi dovranno indossare mascherina o visiera e mantenere una distanza interpersonale di 1 metro. Qualora l'Aula o il Laboratorio al quale si sta per accedere non sia ancora pronto per l'accoglienza della Classe i ragazzi attenderanno in fila, a distanza di un metro l'uno dall'altro, che il Collaboratore Scolastico, il Tecnico di laboratorio o il Docente li invitino ad entrare.

· ATTIVITA' DIDATTICA

Nel presente a.s. ove possibile, e compatibilmente con le variabili strutturali, di sicurezza e metereologiche, sarà bene privilegiare lo svolgimento delle diverse attività all'aperto, valorizzando lo spazio esterno quale occasione alternativa di apprendimento.

Il modulo orario adottato nel 2020 / 21 sarà di 60 minuti a partire dalle ore 8,10.

La Prima e le ultime 2 unità orarie di lezione avranno durata di 50' (h 12,00 - 12,50 e 12,50 - 13,40).

La didattica in presenza sarà articolata in 6 giorni a settimana dal Lunedì al Sabato.

Per promuovere l'adozione di un comportamento idoneo che segua i principi di distanza interpersonale la Dirigenza manterrà un'attenzione costante sulle peculiarità del percorso casa - scuola e viceversa, valutando ipotesi di ulteriore diversificazione dell'orario.

Gli Studenti del Tecnico Economico, CAT per Geometri e Professionale seguiranno le lezioni articolate in 32 moduli orari settimanali in presenza;

Gli Studenti dell'Agrario seguiranno le lezioni articolate in 33 moduli orari settimanali n presenza;

Gli Studenti dell'Artistico seguiranno le lezioni in 35 e 36 moduli orari settimanali in presenza.

Nell'eventualità di lezioni a Distanza (DAD) la didattica potrà essere effettuata nel regime di normalità in modalità asincrona; quando dovesse presentarsi l'assoluta indispensabilità dell'adozione di lezioni in modalità sincrona sarà necessario ottenere specifica autorizzazione del Dirigente Scolastico. Tale ipotesi si potrà configurare - nelle seguenti situazioni:

  • lock-down per emergenza sanitaria con chiusura delle Scuole;
  • condizioni di impossibilità del Docente nell'effettuare lezione in presenza;
  • integrazione di attività didattica consistenti in esercitazioni, suggerimenti.

· in CLASSE

Una volta giunti in Classe e seduti al banco gli Studenti potranno levare mascherina o visiera. Negli spostamenti - anche in quelli più brevi - come per arrivare al cestino dei rifiuti - dovranno indossare la mascherina o la visiera. Anche i Docenti potranno levare la mascherina - o la visiera -quando saranno seduti in cattedra o si muoveranno in tutto il perimetro destinato all'insegnamento e alle relative attività. Nel caso in cui l'insegnante abbia la necessità di raggiungere una delle postazioni delle studentesse e degli studenti, le studentesse e gli studenti le cui postazioni si trovano immediatamente lungo il tragitto, devono indossare mascherina o visiera.

Gli alunni potranno uscire su richiesta, singolarmente, per recarsi in bagno e presso i distributori di merenda o bevanda nel pianerottolo.

· COMPITI in CLASSE

In questo periodo di emergenza sanitaria sarà bene che i Compiti in Classe vengano redatti dagli Studenti in formato elettronico in aule appositamente attrezzate (Aule di Informatica e similari) per evitare la trasmissione di eventuali virus patogeni. In tali situazioni il singolo compito può essere trasmesso alla postazione del Docente dalla quale l'Insegnante potrà scaricare su supporto o inviare mediante mail al proprio indirizzo.

Qualora invece il Docente opti per una redazione tradizionale del compito su supporto cartaceo sarà bene che il Professore raccolga le prove degli Studenti in apposita busta chiusa nel cassetto personale in istituto e le recuperi dopo 72 - 96 ore, le corregga e le consegni dopo una conservazione di ulteriori 72 - 96 ore indossando un guanto monouso o dopo aver igienizzato le mani.

· EDUCAZIONE FISICA - SCIENZE MOTORIE

Nella realizzazione della Programmazione i Docenti di Educazione Fisica cureranno con la massima attenzione il percorso educativo - didattico relativo alla salute fisica e psicologica ed alla cittadinanza attiva e consapevole così come previsto dalle Indicazioni nazionali di Educazione Fisica.

Le attività motorie vengono svolte preferibilmente all'aperto.

Nelle prime fasi di lezione sono sconsigliati i giochi di squadra e gli sport di gruppo, mentre sono da privilegiare le attività fisiche sportive individuali che permettano il distanziamento fisico.

Nel percorso dall'Aula alla palestra o agli spazi esterni gli Studenti dovranno seguire con la massima attenzione le prescrizioni di sicurezza e le indicazioni degli Insegnanti per evitare assembramenti e violazione delle norme di distanza.

· in PALESTRA

E' garantita la sanificazione quotidiana, la frequente igienizzazione e aerazione degli spazi dedicati allo svolgimento della didattica e degli spogliatoi attraverso l'uso di presidi di norma. Le Società Sportive ammesse a praticare lo sport nelle palestre dell'istituto ogni volta che finiscono le attività sanificano gli ambienti utilizzati con vaporizzatori o altri strumenti riconosciuti dal Ministero della Sanità quali presidi sanitari idonei alla disinfezione.

Entrando in Palestra i Ragazzi igienizzeranno le mani ricorrendo all'apposito dispenser posto all'ingresso; successivamente potranno utilizzare gli attrezzi (palloni, racchette) che loro stessi potranno igienizzare utilizzando carta assorbente e prodotti specifici messi a disposizione. Sarà cura del Docente evitare l'uso di attrezzature o strumentazioni che non possono essere igienizzati scrupolosamente (corda, pertica, spalliere e quadro svedese, pareti attrezzate di varia tipologia).

È possibile l'utilizzo degli spogliatoi previa igienizzazione da parte dei Collaboratori Scolastici.

In Palestra occorre assicurare un'adeguata aerazione e un distanziamento interpersonale di almeno 2 metri (in analogia a quanto disciplinato nell'allegato 17 del DPCM 17 maggio 2020).

· in LABORATORIO

Il nostro Istituto è dotato di laboratori:

  • per 1.790 m2 nella sede di v Parri che conta inoltre grande Palestra e Campo attrezzato esterno;
  • 1.010 m2 nella sede di v dei Lauri che offre inoltre 2 piccole Palestre ed 1 ampio cortile attrezzato.

Per ogni Laboratorio valgono delle misure di sicurezza ed igiene peculiari che vengono descritte in appendice in apposito capitolo.

In ogni caso è utile in questo spazio precisare quanto segue:

  • Ogni laboratorio viene igienizzato alla fine della giornata o, in casi diversi, la mattina presto, ben prima dell'arrivo delle scolaresche;
  • All'ingresso di ogni laboratorio sono posti dispenser con soluzione idroalcolica. Ogni utente prima di accedere al singolo ambiente di lavoro ha l'obbligo di igienizzare le mani. In questo modo manterrà l'igiene di strumenti e attrezzi che utilizzerà;
  • Strumenti e attrezzi di ogni laboratorio vengono igienizzati alla fine della giornata o, in casi diversi, la mattina presto, ben prima dell'arrivo delle scolaresche;
  • Alla fine della lezione in laboratorio gli stessi studenti saranno invitati ad igienizzare gli strumenti utilizzati sotto la guida dei Tecnici di Laboratorio. Anche questa operazione assume un valore educativo importante finalizzato alla responsabilità personale e sociale.

· SPAZI COMUNI

Corridoi - Servizi igienici - Disimpegni - Scale

Negli spazi comuni è obbligatorio indossare mascherina chirurgica o di comunità o visiera.

Sono previsti percorsi che garantiscono il distanziamento tra le persone, limitando gli assembramenti, anche attraverso apposita segnaletica.

Anche nei locali adibiti ai servizi igienici è necessario mantenere la distanza interpersonale. Per questa ragione in ognuno di questi locali si accederà uno o al massimo due alla volta (a seconda degli ambienti ci sarà una segnaletica specifica).

Gli alunni usciti dall'aula nell'approssimarsi ai servizi potranno trovare la fila che rispetteranno sempre seguendo le indicazioni generali di sicurezza, tra cui la distanza di sicurezza.

· RICREAZIONE

Le Classi resteranno in Aula mantenendo la distanza di sicurezza nello svolgimento della ricreazione; tali disposizioni rimarranno tali sino a quando non mutino le prescrizioni generali del Ministero della Salute e dell'Istruzione. Durante la pausa ricreativa e in altri momenti di intervallo i ragazzi potranno recarsi ai servizi e ai distributori di merende e bevande, anche se non più di due alla volta con il consenso del Docente di Classe. L'accesso ai distributori automatici della scuola è comunque contingentato e nei pressi dei distributori è consentita l'attesa ad un numero massimo di persone corrispondente ai segnali di distanziamento posti sul pavimento. Chiunque intenda accedere ai distributori si dispone in una fila ordinata e distanziata, indossando mascherina o visiera ed è tenuto ad igienizzare le mani subito prima di servirsi al distributore.

Tranne che per gravi eccezioni alle studentesse e agli studenti non è consentito recarsi ai distributori automatici durante le operazioni di ingresso e di uscita iniziali e finali e durante i transiti da un settore all'altro per lo svolgimento delle attività didattiche nei laboratori e nelle palestre.

· RIUNIONI ed ASSEMBLEE

Le riunioni in presenza degli Organi Collegiali e dei diversi gruppi di lavoro dei Docenti, convocate dal Dirigente Scolastico, nonché le riunioni di lavoro e sindacali autoconvocate del personale della scuola devono svolgersi all'interno di ambienti scolastici idonei ad ospitare in sicurezza tutti i partecipanti, nel rispetto della capienza di ciascun locale, o negli spazi esterni di pertinenza della scuola, con lo scrupoloso rispetto delle misure di distanziamento fisico indicate nel presente Regolamento.

Durante tali riunioni i presenti possono togliere mascherina o visiera purché sia rispettato con attenzione il distanziamento fisico interpersonale di almeno 1 metro.

È comunque consigliato lo svolgimento di tali riunioni in videoconferenza.

In particolare le riunioni degli Organi Collegiali possono essere convocate dal Dirigente scolastico nel rispetto del vigente Regolamento per lo svolgimento delle sedute degli Organi collegiali in videoconferenza.

Per tutto l'anno scolastico 2020/2021 sono sospese le assemblee di Istituto delle studentesse e degli studenti e le assemblee dei genitori. È confermata la possibilità di svolgere le assemblee di classe degli studenti in orario di lezione, nella scrupolosa osservanza delle norme previste nel presente Regolamento.

Durante le Assemblee di Classe, i rappresentanti di classe o i loro sostituti possono prendere posto nelle aree didattiche delle aule, mantenendo tra loro la distanza fisica di almeno 1 metro. Le studentesse e gli studenti possono partecipare all'Assemblea togliendo mascherina o visiera adottando le stesse precauzioni previste per le attività didattiche in aula in presenza dell'insegnante.

· PULIZIA e SANIFICAZIONE della SCUOLA

I Collaboratori Scolastici - in sintonia con i Docenti e la collaborazione dei Tecnici di Laboratorio -assicurano la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni.

Per gli ambienti scolastici dove hanno soggiornato casi confermati di COVID-19 si procede alla pulizia e alla sanificazione con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati. Per la decontaminazione, si raccomanda l'uso di sodio ipoclorito (candeggina) all'1% dopo pulizia. Per le superfici che possono essere danneggiate dall'ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo (alcol etilico) al 70% dopo pulizia con un detergente neutro.

Per la pulizia ordinaria delle grandi superfici è sufficiente utilizzare i comuni detersivi igienizzanti. Per le piccole superfici quali maniglie di porte e armadi, manici di attrezzature, arredi etc. e attrezzature quali tastiere, schermi touch e mouse è necessaria la pulizia e la disinfezione con adeguati detergenti con etanolo al 70%.

Le tastiere dei distributori automatici sono disinfettate prima dell'inizio delle lezioni, alla fine di ogni intervallo e alla fine delle lezioni. Gli utilizzatori sono tenuti ad igienizzare le mani prima di usare i dispositivi.

Telefoni e citofoni ad uso comune sono disinfettate dallo stesso personale scolastico alla fine di ogni chiamata con i detergenti spray disponibili accanto alle postazioni.

Tastiere e mouse dei computer dei laboratori di informatica e degli altri computer ad uso didattico sono disinfettate alla fine di ogni lezione. Le tastiere e i mouse dei computer a disposizione degli insegnanti sono disinfettati solo al termine delle lezioni, ma vanno utilizzati con i guanti monouso disponibili accanto alla postazione. Gli attrezzi delle palestre utilizzati sono disinfettati alla fine di ogni lezione.

Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti. Vanno pulite con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, porte e finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari.

Tutte le operazioni di igienizzazione devono essere condotte da personale che indossi mascherine chirurgiche e guanti monouso. Dopo l'uso, tali dispositivi di protezione individuale (DPI) monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto utilizzando gli appositi contenitori.

· PERSONE all'INTERNO dell'ISTITUTO che PRESENTINO SINTOMI

  • Nel caso in cui una persona nella scuola presenti febbre o altri sintomi che possano ricondurre all'influenza COVID-19, deve essere data notizia al Dirigente Scolastico o a uno dei suoi Collaboratori ed allertare un/a referente Anti - Covid. Quest'ultimo/a disporrà che la persona venga immediatamente accompagnata all'interno dell'ambiente appositamente individuato per l'emergenza e si provvederà all'immediato rientro al domicilio della persona che manifesta i sintomi. Il personale incaricato alla sua vigilanza deve mantenere una distanza minima di 2 metri

Nel caso i sintomi riguardino uno studente, la Scuola convoca a tale scopo un genitore o una persona maggiorenne delegata dai genitori o da chi eserciti la responsabilità genitoriale.

  • Nel caso descritto al punto precedente il Referente Covid avverte le autorità sanitarie anche via telefono ai numeri di emergenza per il COVID-19 forniti da Regione e Ministero della Salute.
  • Per i casi confermati, le azioni successive saranno definite dal Dipartimento di prevenzione territoriale competente, sia per le misure di quarantena da adottare, sia per la riammissione a scuola secondo l'iter procedurale previste dal "Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro" del 24 aprile 2020 (punto
  • La presenza di un caso confermato determinerà anche l'attivazione da parte della Scuola, nella persona del Primo Referente Covid o del Dirigente Scolastico, di un monitoraggio basato sul tracciamento dei contatti stretti in raccordo con il Dipartimento di prevenzione territoriale al fine di identificare precocemente la comparsa di possibili altri casi. In tale situazione, l'autorità sanitaria competente potrà valutare tutte le misure ritenute
  • Specifiche indicazioni sulle procedure da adottare nell'identificazione e nella gestione di casi sospetti o acclarati e sono descritte nel Protocollo Generale di Istituto per la Prevenzione da Contagio Covid 19 compilato in accordo da RSU, Responsabili per la Sicurezza dei Lavoratori e Dirigenza

· La COMUNITA' SCOLASTICA

Studenti, Famiglie, Docenti, Educatori, DSGA,

Amministrativi, Tecnici, Collaboratori Scolastici

· Studenti

In relazione all'obiettivo di contenere i rischi di contagio da SARS-CoV-2, l'intera comunità scolastica è chiamata ad adottare misure di propria competenza. In particolare, le Studentesse e gli Studenti sono chiamati ad esercitare la propria autonomia e il proprio senso di responsabilità partecipando allo sforzo della comunità scolastica di prevenire e contrastare la diffusione del virus.

I ragazzi dovranno monitorare con maggiore attenzione del solito il proprio stato di salute in tutti i momenti della giornata e in tutti gli ambiti della propria vita personale e sociale, dal tragitto casa-scuola e ritorno, al tempo di permanenza a scuola e nel proprio tempo libero.

La Scuola dispone di termometri e, in qualsiasi momento, potrà farne uso per monitorare le situazioni dubbie, ma anche a campione all'ingresso a scuola.

· Famiglie

La comunità scolastica conterà moltissimo sulle famiglie e sulla loro massima collaborazione nel monitoraggio dello stato di salute di tutti i loro componenti, nel rispetto delle norme vigenti, del presente Regolamento e del rinnovato Patto educativo di corresponsabilità. Grazie a loro i ragazzi adottano comportamenti personali e sociali di responsabilità che possono consentire di ridurre i rischi di contagio, ponendo in secondo piano le pur giustificabili esigenze di ciascun nucleo familiare.

Per tutto l'anno scolastico 2020/2021 sono sospesi i ricevimenti individuali e collettivi dei genitori in presenza da parte dei Docenti, tranne nei casi caratterizzati da particolare urgenza e gravità disposti dal Dirigente Scolastico. Gli incontri informativi tra Insegnanti e Genitori si svolgono in videoconferenza su appuntamento concordato con il singolo Docente via mail.

Tali incontri, come sempre, non potranno essere tenuti - salvo che per gravissimi motivi - nei 30 giorni che precedono l'inizio degli scrutini intermedi e finali.

Nel caso in cui il/la Studente/ssa avvertano sintomi associabili al COVID-19, devono rimanere a casa ed è necessario consultare telefonicamente il Medico di famiglia, la Guardia Medica o il Numero verde regionale.

Le specifiche situazioni delle studentesse e degli studenti in condizioni di fragilità saranno gestite secondo le indicazioni del punto 9.

· Docenti

Per lunghi mesi dello scorso a.s. 2019 / 20 i Docenti hanno svolto la propria attività in modalità remota conseguendo risultati che in gran parte sono stati apprezzati dagli studenti e dalle famiglie. Quest'anno sono chiamati ad una nuova sfida che consiste nel lavorare con gli Studenti e per gli Studenti senza avvicinarsi a loro, mantenendo misure di sicurezza che possono risultare fortemente penalizzanti. Sarà difficile, in tutte le discipline, seguire lo svolgimento di un compito, correggere un esercizio senza poter stare vicino all'alunno. Anche lo svolgimento e la correzione dei compiti in Classe potrà costituire un momento critico in questo periodo di emergenza sanitaria (vd. Punto 7).

Per questa ragione raccomandiamo di invitare gli studenti a svolgere quanto più al pc i compiti a casa oltre i compiti in classe per favorire una correzione in tutta sicurezza.

Un'attenzione ancora maggiore dovranno porre nello svolgimento del proprio lavoro i Docenti di Sostegno che in molti casi non possono fare a meno di trovarsi vicini ai propri Alunni.

I Docenti di questa attività didattica dovranno mantenere mascherina o visiera ogniqualvolta si trovino a contatto con i ragazzi durante le ore di lezione; e soprattutto dovranno badare che questi ultimi non levino mascherina o visiera e che frequentemente igienizzino le proprie mani.

· Assistenti Educativi

In sostanziale analogia con quanto indicato per i Docenti di Sostegno gli Assistenti Educativi nel favorire la socializzazione dei ragazzi sono impegnati a compiere le attività educative a stretto contatto con gli Allievi. Per questo motivo saranno tenuti a mantenere mascherina o visiera pressoché sempre durante le ore di lavoro; e soprattutto dovranno badare che i propri Studenti non levino mascherina o visiera e che frequentemente igienizzino le proprie mani.

In considerazione del periodo di emergenza sanitaria attuale, nelle circostanze in cui è difficile ottenere il rispetto delle norme di sicurezza sanitaria da taluni Allievi, sarà bene che gli Educatori privilegino gli spazi aperti. Ed è proprio in seguito a questa valutazione che l'Aula polifunzionale della sede di v. Parri è stata trasferita in un'area ampiamente attrezzata della Scuola che consenta in sicurezza lo svolgimento di attività educative anche all'aperto.

· Direttrice dei Servizi Generali ed Amministrativi

La Direttrice dei Servizi Generali ed Amministrativi (DSGA) sovrintende con autonomia operativa all'organizzazione del lavoro degli Assistenti Tecnici e Amministrativi, anche disciplinando le attività da svolgere in regime di smart working, e dei Collaboratori scolastici, affinché siano attuate tutte le misure di competenza previste nel presente Regolamento.

Ella stessa, in collaborazione con la Dirigenza, ha curato l'organizzazione del servizio scolastico anche nelle situazioni di emergenza e dunque è Riferimento costante per tutto l'Istituto, anche in tutte le situazioni che riguardino la salute del personale e degli Studenti.

Parte importante dei doveri d'Ufficio della DSGA possono essere compiuti in modalità smart - working: per questa ragione in accordo con la Dirigenza la Direttrice potrà effettuare il proprio servizio in lavoro agile.

· Assistenti Amministrativi

Il Personale Amministrativo della Scuola compie un essenziale ruolo nel funzionamento dell'Istituzione Scolastica e non può mancare alla funzione neanche in momenti di lock - down.

La peculiarità delle attività svolte nel settore consente agli Amministrativi di svolgere numerosi compiti in modalità agile che potrà essere programmata agevolmente dalla DSGA in accordo con il DS. Tutte le postazioni negli Uffici sono dotate di barriera protettiva in plexiglass.

· Assistenti Tecnici dei Laboratori

Gli Assistenti Tecnici di Laboratorio dell'Istituto hanno offerto la massima disponibilità anche in questo frangente. Cureranno - come già nello scorso anno - il regolare svolgimento delle attività a distanza e nel lavoro;

Nel 2020 / 21 in Laboratorio oltre alle solite mansioni provvederanno all'igienizzazione e all'eventuale sanificazione di tutti gli strumenti di Laboratorio con l'ausilio dei Collaboratori Scolastici. Le dette procedure saranno effettuate ad ogni alternarsi delle Classi e a fine giornata.

· Collaboratori Scolastici

curano la vigilanza sugli accessi agli edifici scolastici da parte degli Studenti, del Personale e degli altri soggetti esterni alla Scuola;

collaborano alla vigilanza sul rispetto del Regolamento da parte degli Studenti;

garantiscono l'adeguata e periodica aerazione di tutti i locali della Scuola compresi i corridoi, le palestre, gli spogliatoi, la biblioteca e la Sala di Consultazione, le sale riservate agli insegnanti, gli uffici e gli ambienti di servizio;

compilano il Registro degli spostamenti delle Classi e la sottoscrizione della dichiarazione di eventuale personale esterno ai sensi del D.P.R. 445/2000;

assicurano la pulizia giornaliera con particolare attenzione;

igienizzano aule, palestre e laboratori, postazioni di lavoro e aree comuni;

porranno molta attenzione nel ripulire

  • tutte le superfici di contatto quali ripiani dei banchi e tavoli di lavoro, sedie, maniglie, cattedre, lavagne, computer, pareti porte e finestre fino all'altezza di un metro;
  • gli oggetti di uso frequente, comprese le strumentazioni dei Laboratori non di pertinenza degli Assistenti Tecnici e gli attrezzi delle Palestre ad ogni cambio di Gruppo Classe;

· Sede delle attività didattiche dei diversi indirizzi

Per evitare l'avvicendamento delle Classi nelle aule (cosiddetta rotazione) le Classi dell'Indirizzo di Costruzione Ambiente e territorio per Geometri svolgeranno l'attività Didattica nella sede di v. dei Lauri dove saranno accolte in Aule ampie, luminose, dotate di Lavagne Interattive. A loro disposizione 2 Laboratori, 1 di Informatica provvisto di software dedicati ed 1 di Topografia. Non appena sarà rientrata l'emergenza sanitaria il Corso per geometri potrà tornare nella sede di v. Parri.

Per il resto

Nella sede di v. Parri, ove sono situati l'Azienda Agraria e ed i Laboratori di Metalli, Plastica e Forni permangono gli indirizzi di Agrario e Artistico.

Nella sede di v. dei Lauri, oltre l'indirizzo di Costruzione Ambiente e Territorio per Geometri, svolgeranno le attività didattiche l'Indirizzo dei Servizi Commerciali e il Tecnico Economico Giuridico per l'Amministrazione, la Finanza ed il Marketing.

Velletri, 26 Agosto 2021

Il Dirigente Scolastico

dott. Eugenio Dibennardo

Viale Marconi 10, 00156 Roma
Tutti i diritti riservati 2020
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